Piccola sequenza di studio per una nuova forma per il TOP di gamma della Casa bolognese.
Si può notare che per tutte le proposte la parte di telaio con gli attacchi motore e perno forcellone è ottenuta per fusione in lega leggera e si unisce alla parte superiore tubolare con viti.
Nello sketch #1 si ipotizza anche un sistema di sospensione posteriore con doppi ammortizzatori pneumatici per liberare la parte davanti alla ruota posteriore e far spazio al sistema di scarico.
Altri stilemi tipici delle moto italiane sono "citati" anche se opportunamente modernizzati.
OBIBOI.
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