ASPES Navaho 660
Aveva un'estetica molto particolare l'ASPES Navaho, superbo cinquantino da "cross" dei primi anni 70.
In un periodo dove tutti i costruttori avevano una loro caratterizzazione, l'Aspes era comunque diversa e inconfondibile, basso, squadrato e con una livrea supermetallizzata era il sogno semiproibito di ogni quattordicenne con un pò di sangue nelle vene.
Semiproibito poichè non era irraggiungibile come il Muller o l'Ancillotti, ma tra i 50 per i comuni mortali era uno dei più costosi.
Oggi ASPES per riproporsi potrebbe rispolverare gli stilemi di quegli anni mitici e fare un All Purpose bello e personale, con il propulsore 660 YAMAHA e componentistica di livello.
Se il prezzo fosse anche semiproibitivo, stavolta il mio amato Navaho me lo farei.
OBIBOI.
E io noooo?
ReplyDeleteAssolutamente fantastico.
Sei il solito mago.
Complimenti
Dude.
Il signore si che se ne intende.
ReplyDeleteIo sul mio sono arrivato fino al 32 di carburatore (forse era un pò troppo).
Comunque se non fossi nel frattempo diventato due metri e 120Kg io questo navaho 660 me lo catterei senz'altro.
Proprio carino.
Dedo
Superb. I love checking in on your blog and seeing the new work, it never fails to impress.
ReplyDeleteSarebbe bellissimo vederlo in giro davvero!!!
ReplyDeleteSicuramente questo "Aspes" non passerebbe inosservato...
Compliments per come sei riuscito a interpretare lo spirito "Navaho".
Ciao, Lele.