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Monday, April 13, 2020

CCM SPITFIRE ALU TEA RACER



La CCM ( Clews Competition Machines) è una piccola ma importante Casa motociclistica con sede nel Lancashire.
Non particolarmente nota nel resto del mondo,ha comunque trascorsi  abbastanza buoni anche livello sportivo nel motocross, dove ha esordito nei primissimi anni 70, grazie all'acquisto di parte di componenti dal magazzino della grande BSA chiusa per fallimento.
Profondamente Inglese nella maniera di concepire i propri prodotti, oggi come in passato opera con il tipico e un po snob pragmatismo anglosassone adottando scelte tecniche tradizionalissime e componentistica moderna, finiture sopraffine in qualche settore e semplificazioni al limite del fatto in cantina per altre parti, cosa di cui peraltro vanno...orgogliosi.
La gamma ha attualmente abbandonato il fuoristrada, per concentrare le forze su monocilindriche da 600cc. declinate in più versioni, dalla bobber alla tracker stradale alla versione sportiva, tenuta a battesimo nientemeno che da Mr. Carl Fogarty.
Moto rigorosamente Hand Crafted, di cui si può scegliere la configurazione e gli accessori prima della costruzione o addirittura fatte salve le norme omologative farsela fare su misura.
Abbiamo pensato proprio ad una CCM Spitfire ( questo è il nome della gamma) molto speciale che da appassionati di Brit Style ci piacerebbe vedere per strada.
Sovrastrutture completamente in nudo alluminio, assetto sportivissimo, cerchi a raggi, sospensioni e freni al top ( che vabbè proprio proprio Inglesi non sono, ma tralasciamo i.. particolari ) per una moto che promette di essere davvero divertente e prestante dato anche il peso favorevole come nella tradizione delle monocilindriche di Sua Maestà.
Non rientrerebbe in nessuna categoria di moto da competizione vera e propria, ma l'indole sarebbe quella della vera e propria racer da usare per strada, per cui mutuando il nome che generalmente si da a questo tipo di mezzi, cioè Cafè Racer in chiave ancora più British, potrebbe essere una...TEA RACER.

OBIBOI.


Articolo da
www.superspecialmagazine.com  #21

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