TGM SM 660
Verso la seconda metà degli anni 70 fino ai primi anni 80 era attiva a Parma la TGM.
Piccola factory che costruiva ottime e raffinate macchine per il motocross e il fuoristrada da competizione in genere.
Ricordo che quasi tutti i modelli si distinguevano per l'estetica curata e le eccellenti finiture.
Non dimentichiamoci poi delle prestazioni che alimentarono con Michele Rinaldi anche addirittura "mire" mondiali.
Il marchio scomparve poi come altri per il cambiare delle mode e per tutta una serie di motivi che non permisero più il sopravvivere per molti piccoli costruttori.
Rispolveriamo questo marchio per proporre una moto che seppure non propriamente da fuoristrada faccia propri i valori di cura del prodotto e l'attenzione all'estetica che erano patrimonio della TGM.
Una Street scrambler/Supermotard di 660cc., dotata del monocilindrico Yamaha, con componentistica di primissimo livello e con una linea che coniughi aggressività e garbo.
L'attenzione alla progettazione e il piacere del possesso di una moto costruita con cura artigianale, potrebbero decretare il successo per questo modello pur se chiaramente il prezzo sarebbe superiore alla concorrenza "di serie".
OBIBOI.
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Wednesday, November 29, 2006
Monday, November 27, 2006
TRIUMPH Triple Hurricane
Omaggio alla mitica Hurricane dei primi anni 70.
Sorta di special di serie dotata del "triple" di allora, disegnata da Craig Vetter, designer americano che per la verità non ne azzeccò più nemmeno una dopo quel capolavoro.
Agevolmente realizzabile con le risorse attuali di Triumph, potrebbe oggi come allora, diventare una "instant classic" per appassionati intenditori.
OBIBOI.
Omaggio alla mitica Hurricane dei primi anni 70.
Sorta di special di serie dotata del "triple" di allora, disegnata da Craig Vetter, designer americano che per la verità non ne azzeccò più nemmeno una dopo quel capolavoro.
Agevolmente realizzabile con le risorse attuali di Triumph, potrebbe oggi come allora, diventare una "instant classic" per appassionati intenditori.
OBIBOI.
Friday, November 24, 2006
VOXAN V4 1100
L'unico marchio transalpino presente nel campo delle moto "vere", non è mai decollato in modo netto.
Cambi di proprietà, agitazioni varie, crisi finanziarie e diciamolo pure una gamma in verità non poi così attraente nell'estetica non hanno aiutato l'affermazione in un mercato senza dubbio difficile.
Forse per un lancio definitivo occorre un prodotto più "eccitante"da affiancare alle V2 in listino.
Una V4 24 valvole supersportiva, piccola, leggera e maledettamente veloce e quello che ci vuole
per solleticare gli animi e la grandeur Francese.
Si non è facile, ma se si vuole veramente un marchio Francese tra i grandi costruttori uno sforzo va fatto, PARBLEU.
OBIBOI.
L'unico marchio transalpino presente nel campo delle moto "vere", non è mai decollato in modo netto.
Cambi di proprietà, agitazioni varie, crisi finanziarie e diciamolo pure una gamma in verità non poi così attraente nell'estetica non hanno aiutato l'affermazione in un mercato senza dubbio difficile.
Forse per un lancio definitivo occorre un prodotto più "eccitante"da affiancare alle V2 in listino.
Una V4 24 valvole supersportiva, piccola, leggera e maledettamente veloce e quello che ci vuole
per solleticare gli animi e la grandeur Francese.
Si non è facile, ma se si vuole veramente un marchio Francese tra i grandi costruttori uno sforzo va fatto, PARBLEU.
OBIBOI.
Thursday, November 23, 2006
CAGIVA " Street Elefant" 1000
Versione "Crossover"dell'ipotetica nuova 1000 powered by SUZUKI.
Il nome ,Street Elefant, vuole rimandare al mitico modello Dakariano , ottima moto anche da viaggio.
La filosofia pur se con connotazioni più marcatamente stradali è la medesima.
Anche in questo caso pure con motorizzazioni 600/650cc. avrebbe la sua ragione d'essere.
OBIBOI.
Versione "Crossover"dell'ipotetica nuova 1000 powered by SUZUKI.
Il nome ,Street Elefant, vuole rimandare al mitico modello Dakariano , ottima moto anche da viaggio.
La filosofia pur se con connotazioni più marcatamente stradali è la medesima.
Anche in questo caso pure con motorizzazioni 600/650cc. avrebbe la sua ragione d'essere.
OBIBOI.
Wednesday, November 22, 2006
CAGIVA 1000 Supersport
Con l'avvento del prestigioso marchio MV AGUSTA, l'elefantino della CAGIVA ha avuto un ridimensionamento davvero troppo grande nel pool dei brand del gruppo.
Solo Raptor e Mito sono a presidiare quello che per anni è stato il vessillo Italiano anche nel motomondiale.
Proponiamo a CAGIVA un modello che potrebbe essere appetibile per coloro che non si possono permettere i modelli MV.
Motorizzata con il V2 SUZUKI che già equipaggia le Raptor, è una supersportiva carenata molto ben dotata tecnicamente e dalle prestazioni invidiabili.
Personalizzabile con innumerevoli accessori appositamente studiati, sarebbe decisamente una moto giusta per "rimpolpare" la gamma.
Auspicabilissima anche una versione di cilindrata inferiore come entry level.
OBIBOI.
Con l'avvento del prestigioso marchio MV AGUSTA, l'elefantino della CAGIVA ha avuto un ridimensionamento davvero troppo grande nel pool dei brand del gruppo.
Solo Raptor e Mito sono a presidiare quello che per anni è stato il vessillo Italiano anche nel motomondiale.
Proponiamo a CAGIVA un modello che potrebbe essere appetibile per coloro che non si possono permettere i modelli MV.
Motorizzata con il V2 SUZUKI che già equipaggia le Raptor, è una supersportiva carenata molto ben dotata tecnicamente e dalle prestazioni invidiabili.
Personalizzabile con innumerevoli accessori appositamente studiati, sarebbe decisamente una moto giusta per "rimpolpare" la gamma.
Auspicabilissima anche una versione di cilindrata inferiore come entry level.
OBIBOI.
Wednesday, November 15, 2006
BIMOTA TESI 3D Obi
L'ultima proposta di BIMOTA ,la TESI 3D, presentata al Salone di Milano non mi è sembrata (parere personalissimo) incarnare quello spirito di rinnovamento e di ricerca del ritorno all'eccellenza del passato che invece in parte ritrovo nelle DB5 e Delirio.
Perciò provo a darne un'interpretazione di come la intenderei io.
Innanzitutto partirei dalla ciclistica VYRUS, integrata da una parte superiore del telaio in fibra di carbonio che comprenda anche l'air box.
Eviterei perciò l'intricato intreccio di tubi per i forcelloni ant. e post.a favore di elementi in lega leggera come sulla VYRUS.
Darei a tutta la moto una connotazione più racing, con un cupolino "vero"e anche un puntale sottomotore abbastanza esteso.
Anche per gli scarichi agirei differentemente , con un elemento unico davanti alla ruota posteriore da cui "nascono" i due silenziatori laterali sottocoda.
Cosa ne pensate??
OBIBOI.
L'ultima proposta di BIMOTA ,la TESI 3D, presentata al Salone di Milano non mi è sembrata (parere personalissimo) incarnare quello spirito di rinnovamento e di ricerca del ritorno all'eccellenza del passato che invece in parte ritrovo nelle DB5 e Delirio.
Perciò provo a darne un'interpretazione di come la intenderei io.
Innanzitutto partirei dalla ciclistica VYRUS, integrata da una parte superiore del telaio in fibra di carbonio che comprenda anche l'air box.
Eviterei perciò l'intricato intreccio di tubi per i forcelloni ant. e post.a favore di elementi in lega leggera come sulla VYRUS.
Darei a tutta la moto una connotazione più racing, con un cupolino "vero"e anche un puntale sottomotore abbastanza esteso.
Anche per gli scarichi agirei differentemente , con un elemento unico davanti alla ruota posteriore da cui "nascono" i due silenziatori laterali sottocoda.
Cosa ne pensate??
OBIBOI.
Monday, November 13, 2006
MOTO MORINI 1200 Supersport
Inevitabile versione "veloce" per le già presentate ipotesi per una nuova gamma Moto Morini.
La Supersport 1200 è una semicarenata di forme aggressive ma non "racing", con potenza più che sufficiente per giocarsela con le altre bicilindriche sportive di pari cilindrata in circuito e nei percorsi da "manico" pur senza rinunciare anche ad un uso più diportistico.
OBIBOI.
Inevitabile versione "veloce" per le già presentate ipotesi per una nuova gamma Moto Morini.
La Supersport 1200 è una semicarenata di forme aggressive ma non "racing", con potenza più che sufficiente per giocarsela con le altre bicilindriche sportive di pari cilindrata in circuito e nei percorsi da "manico" pur senza rinunciare anche ad un uso più diportistico.
OBIBOI.
Wednesday, November 08, 2006
DUCATI Scrambler 700
Ormai non è più rimandabile.
Si è provato a" girarci intorno" con alternative tipo Multistrada o Hypermotard, ma semplicemente non sono la stessa cosa.
Oltretutto non si comprende bene il perchè di questo tergiversare.
In Ducati ci sono indiscutibilmente le capacità tecniche per un modello non poi così "tecnologico"e commercialmente serve come l'acqua nel deserto, per cui non ci sono ragioni evidenti per questa mancanza.
Personalmente sono convinto che una moto di questo tipo al giusto prezzo potrebbe fare quei "numeri" e non sto parlando di evoluzioni fuoristradistiche che mancano alla Casa Bolognese.
Io la vedo semplice e concreta, con il bicilindrico "piccolo" e senza invenzioni stilistiche.
Insomma lo spirito della storica Scrambler per un prodotto moderno che potrebbe metter in sella ad una Ducati un bel numero di persone.
OBIBOI.
Ormai non è più rimandabile.
Si è provato a" girarci intorno" con alternative tipo Multistrada o Hypermotard, ma semplicemente non sono la stessa cosa.
Oltretutto non si comprende bene il perchè di questo tergiversare.
In Ducati ci sono indiscutibilmente le capacità tecniche per un modello non poi così "tecnologico"e commercialmente serve come l'acqua nel deserto, per cui non ci sono ragioni evidenti per questa mancanza.
Personalmente sono convinto che una moto di questo tipo al giusto prezzo potrebbe fare quei "numeri" e non sto parlando di evoluzioni fuoristradistiche che mancano alla Casa Bolognese.
Io la vedo semplice e concreta, con il bicilindrico "piccolo" e senza invenzioni stilistiche.
Insomma lo spirito della storica Scrambler per un prodotto moderno che potrebbe metter in sella ad una Ducati un bel numero di persone.
OBIBOI.
Tuesday, November 07, 2006
HYOSUNG SS & NKD
Al recente Salone di Colonia, la Coreana Hyosung ha presentato in veste di "concept" una nuova versione della sua bicilindrica 650 Comet.
Lo sforzo di avvicinare lo stile dello smaliziato pubblico occidentale è lodevole dopo la troppo poco personale stradale in listino.
Personalmente però giudico il prototipo piuttosto acerbo e disarmonico.
Noto uno sforzo di rinnovamento e attenzione alle nuove tendenze, tuttavia mi pare che la realizzazione lasci a desiderare.
Sembra insomma che sia stata "pensata" correttamente ma realizzata con poca perizia , come se fosse stata disegnata da qualcuno ( in Italia??) e sviluppata altrove senza l'apporto del creatore.
Ci permettiamo di suggerire come avremmo voluto una moto di questa categoria tenuto conto di quello che potrebbe essere il posizionamento dell'emergente marchio Coreano nel difficile mercato Europeo.
Due i modelli che sulla stessa base tecnica potrebbero essere papabili.
Una semicarenata,la SS, non estrema, ma decisamente sportiva e per amanti della guida.
Dotata di forcellone monobraccio e di componentistica "racing".
L'altra, NKD,una naked con un robusto forcellone tradizionale e assetto di guida meno esasperato.
Con l'investimento per un nuovo modello ( o quasi) due motociclette con personalità ben definita.
OBIBOI.
Al recente Salone di Colonia, la Coreana Hyosung ha presentato in veste di "concept" una nuova versione della sua bicilindrica 650 Comet.
Lo sforzo di avvicinare lo stile dello smaliziato pubblico occidentale è lodevole dopo la troppo poco personale stradale in listino.
Personalmente però giudico il prototipo piuttosto acerbo e disarmonico.
Noto uno sforzo di rinnovamento e attenzione alle nuove tendenze, tuttavia mi pare che la realizzazione lasci a desiderare.
Sembra insomma che sia stata "pensata" correttamente ma realizzata con poca perizia , come se fosse stata disegnata da qualcuno ( in Italia??) e sviluppata altrove senza l'apporto del creatore.
Ci permettiamo di suggerire come avremmo voluto una moto di questa categoria tenuto conto di quello che potrebbe essere il posizionamento dell'emergente marchio Coreano nel difficile mercato Europeo.
Due i modelli che sulla stessa base tecnica potrebbero essere papabili.
Una semicarenata,la SS, non estrema, ma decisamente sportiva e per amanti della guida.
Dotata di forcellone monobraccio e di componentistica "racing".
L'altra, NKD,una naked con un robusto forcellone tradizionale e assetto di guida meno esasperato.
Con l'investimento per un nuovo modello ( o quasi) due motociclette con personalità ben definita.
OBIBOI.