Che dire di BENELLI?
Da qualche anno di proprietà del Gruppo Cinese Q.J., non riesce proprio ad emergere dall'oscuro anonimato, nonostante periodicamente si senta parlare di rilancio, di nuovi modelli etc. etc.
Per la verità di modelli nuovi negli ultimi anni ne sono stati proposti anche se con ritardi nella messa in commercio talmente lunghi da essere ormai colpevolmente fuori da ogni richiesta di mercato per quei tipi di moto.
Ma ad essere onesti anche se fossero stati a listino qualche anno fa, quasi tutti i modelli in gamma ( escluse le TNT ereditate dalla precedente gestione), risultano talmente poco attraenti che nonostante il prezzo basso, probabilmente non avrebbero ottenuto risultati significativi.
La causa?
Purtroppo sempre la stessa, scarsissima attrattiva estetica ,come a dire zero emozioni, che per una motocicletta è assolutamente il difetto peggiore.
Francamente ad esempio la BN 600 R, ad essere magnanimi, a livello di design è meno che mediocre e questo nonostante un telaio moderno ed un motore quattro cilindri (pur se di non ultimissima generazione), non la fa prendere in considerazione come possibile acquisto.
La soluzione?
Motociclette di carattere, che siano al passo con le tendenze, che presentino un'appeal che faccia passare in secondo piano quel non so che di "cheap" che la parentela Cinese purtroppo fa affiorare.
Ad esempio una naked sportiva che coniughi i "geni" di Cafè Racer e Streetfighter, anche un pochino sfacciata forse, ma con carattere da vendere e che si noti per questo.
Una moto come questa BN 600 KF, non farà forse numeri di vendita stratosferici, ma sarebbe un segnale forte e chiaro di una vitalità e di un voler essere protagonisti ,che se seguito da una gamma giustamente rinnovata potrebbe finalmente portare BENELLI al successo.
Certo, ci vuole un designer capace e soprattutto che ...lo si ascolti!
OBIBOI.
4 comments:
Condivido pienamente l'analisi. La Honda è nelle stesse condizioni ma la tecnologia e il nome tengono alte le vendite. Yamaha invece ha capito e le nuove tre cilindri hanno un discreto spessore. Benelli dovrebbe osare di più come questa bella proposta.
Condivido pienamente l'analisi. La Honda è nelle stesse condizioni ma la tecnologia e il nome tengono alte le vendite. Yamaha invece ha capito e le nuove tre cilindri hanno un discreto spessore. Benelli dovrebbe osare di più come questa bella proposta.
Ogni volta che guardo le sue special mi chiedo come mai le varie case costruttrici non facciano un "salto sulla sedia" esclamando "porca l'oca!" .....
Se Benelli facesse questa cafe racer la comprerei subito, anche se come dice lei il motore non è propio modernissimo....ma a molti, come succede a me, quello che importa è l'emozione che si prova a primo sguardo...
Bella ci vorrebbe una Benelli come questa molto più attraentente della produzione
attuale.La Benelli dovrebbe prenderla in considerazione.
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