DUCATI non ha mai avuto una spiccata propensione ad incentivare i giovanissimi motociclisti ad un approccio al Marchio tramite modelli espressamente dedicati.
Certamente l'impegno in Superbike porta l'appassionato economicamente dotato ad acquistare il corrispettivo stradale della moto da competizione, e questo è chiaro, ma se un giovane alle prime armi, che sogna guardando la MotoGP le gesta di DOVI e PETRUX, volesse una moto sportiva sulla quale fare esperienza e che in qualche modo gratifichi la voglia di possedere una DUCATI che rimandi alla mente la Desmosedici, senza indebitarsi a vita cosa trova in concessionaria ?
La scrambler? il Monster piccolo? e cosa centrano con la MotoGP?
E se ipoteticamente DUCATI proponesse una sportiva "vera", ma tecnicamente il più semplice possibile, con il motore raffreddato ad aria e il telaio derivati dalla Cafè Racer, con freni e sospensioni di qualità ed un fantastico look da prototipo da corsa?
Si magari il motore con un aumento di cilindrata potrebbe avere una decina di CV in più, ma comunque sarebbe una moto davvero leggera e divertente e il massimo sarebbe poi indire un bel monomarca dove le uniche modifiche dalla moto da strada sarebbero l'eliminazione di fari ,specchi e targa.
La SUPERDESMO R dovrebbe essere così, economica, robusta e di facile manutenzione, ma una DUCATI ...autentica
Sicuramente il ventenne crescerebbe con il DESMO nel cuore e rimarrebbe DUCATISTA per sempre.
OBIBOI.
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