Dedicata agli appassionati creatori della monocilindrica da "mistostretto" VUN (Uno).
Ipotizziamo per il secondo modello , DU ( Due in dialetto meneghino) una bicilindrica ( e cosa altrimenti?) molto particolare.
Cominciamo con il propulsore , che potrebbe essere il 650 VGM già visto sulla supermotard Bizzarrini, potente e leggero, incastonato in una struttura mista di tubi in titanio e parti in lega leggera lavorate dal pieno, dalle misure oltremodo compatte.
Continiuamo con sospensioni racing ( doppi ammortizzatori post.) freni da competizione e cerchi ruote in leggerissima fibra di carbonio.
Copriamo il possibile con il minimo sindacale di carrozzeria e VOILA' , con i suoi 129,5 Kg ( a secco, in versione racing ) , la DU Ultralight è pronta a rompere le scatole a chiunque trovi sulla sua strada ma soprattutto nei percorsi più "mistostretti" che mai
OBIBOI.
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