Thursday, June 25, 2020

YAMAHA TDR 700


La YAMAHA TDR 250 è stata una moto che la Casa Giapponese propose dalla fine degli anni 80 fino ai primi anni 90.
Si trattava di una DUAL-SPORT ( così veniva denominata) dotata di un bicilindrico due tempi abbastanza rabbioso da dare al conducente belle soddisfazioni di guida, grazie anche alla ciclistica equilibrata ed alla leggerezza del mezzo.
Certo che vederci qualcosa di off-road anche se di moderata entità era difficile, ma erano altri tempi, forse uno dei primi accenni di supermotard in forma embrionale se vogliamo.
Le doti di maneggevolezza e la capacità di sgusciare nel traffico erano comunque indubbie ed apprezzate.
Doti che YAMAHA potrebbe riproporre su una moto filosoficamente simile, seppur ovviamente non a due tempi e di cilindrata più consona ai giorni nostri.
La TDR 700, sfrutta la "piattaforma" tecnica di MT-07 e XSR 700 per dar vita ad moto divertentissima e facile, vera reginetta nel traffico metropolitano, con un look aggressivo e sportiveggiante e dalla livrea simile alla sibilante TDR progenitrice.
Non una ostica supermotard prestazionale, ma una all-purpose stradale adatta ad un pubblico vasto, con un assetto di guida comodo e dalle performance ottime ma...umane.
TDR is back!

OBIBOI.

Thursday, June 18, 2020

ROYAL ENFIELD CADWELL 400




Basata sulla piattaforma tecnica della HYMALAYAN, da ROYAL ENFIELD potrebbe scaturire una affascinante Street Racer  con un inconfondibile gusto Britannico primi anni 60.
La CADWELL 400 ( nome dal circuito Inglese considerato un piccolo Nurburgring), si rifà esplicitamente alle moto da competizione di quegli anni, mezzi assolutamente spartani e pragmatici, dove per ottenere prestazioni adeguate, senza poter ricorrere a propulsori potenti, si doveva giocoforza agire sulla leggerezza e sulle doti ciclistiche .
Questo si rifletteva ovviamente anche sull'estetica , davvero minimale ma appagante per l'appassionato con il gusto del...racing.
Aldilà del fascino è indubbio che comunque una moto del genere non sia un modello da grandi numeri, ma come mezzo da track day nel week end o per divertirsi su percorsi dove la potenza non sia fondamentale potrebbe attrarre i gentlemen riders ad accaparrarsela.
Senza contare che comunque anche davanti al bar alla moda, sarebbe la moto più ..cool..del parcheggio.

OBIBOI.

Monday, June 15, 2020

MOTO GUZZI SILVER EAGLE



La SILVER EAGLE è una Concept Bike che potrebbe raffigurare un auspicabile nuovo corso filosofico/stilistico per MOTO GUZZI.
Fino ad oggi  a torto o a ragione ancorata a scelte fin troppo tradizionali a livello sia tecnico che estetico, la gloriosa Casa di Mandello probabilmente avrebbe bisogno di un cambiamento abbastanza consistente in ambito di immagine percepita, sia come Marchio che come prodotto.
Non pensiamo di avere torto se diciamo che con i prodotti attuali MOTO GUZZI si precluda gran parte della clientela  giovane ed attenta alle tendenze, ma avendo comunque in gamma alcune ottime "basi tecniche", potrebbe agire su queste per rinnovarsi nelle proposte e mostrare quella vitalità propositiva che manca da tempo.
Un nuovo collocamento della Casa potrebbe essere quello di proporre motociclette che diano al cliente l'impressione di aver acquistato un prodotto che appaia come una cosa speciale, con quelle attenzioni ai particolari estetici che gli appassionati gradiscono e che non trovano in altre realizzazioni, magari dalle performance prestazionali superiori, ma più asettiche e...fredde.
Come una naked sportiva, che sembri una Cafè Racer però...moderna, comprensibile ma stilosa, con particolari preziosi e finiture da special, sicuramente non la più veloce ma dalle prestazioni comunque notevoli, e che dia la soddisfazione impagabile di possedere davvero una ...bella moto!
Italiana, ben costruita, ottima dotazione ,estetica coinvolgente e Aquila sul serbatoio,.......ecco come vorremmo la prossima MOTO GUZZI.

OBIBOI.


Articolo da
www.superspecialmagazine.com  #23



Wednesday, June 10, 2020

SUZUKI GS 650 S YELLOW WEAPON SERIES



L'entusiastico consenso del Concept GS1000S basato sulla GSX-F 1000, potrebbe spingere SUZUKI a proporre sempre sullo stesso tema , cioè quello di proporre meccaniche moderne con linee estetiche degli anni 80, anche ad approntare un numero limitato , nell'ambito del programma YELLOW WEAPON SERIES, di SV 650 seguendo lo stesso principio.
Così la amichevole bicilindrica SUZUKI, assumerebbe le sembianze da Superbike AMA, con il manubrio alto ed il tipico cupolino che caratterizzavano le macchine preparate da Pop Yoshimura.
Moderate modifiche alla parte tecnica, con l'adozione di uno scarico dedicato e altre messe a punto, per non perdere comunque ,nonostante l'aspetto aggressivo, le doti di grande eclettismo del modello di provenienza.

OBIBOI.

Friday, June 05, 2020

MV AGUSTA F1 300 JUNIOR

Come annunciato dal management della Casa Varesina, presto la gamma di MV AGUSTA si arricchirà di modelli di cilindrata minore , meno sofisticati ed in grado di allargare il bacino della clientela anche ad un pubblico molto giovane.
Ovviamente per fare questo MV AGUSTA dovrà avvalersi della collaborazione del partner asiatico LONCIN per poter competere a livello di prezzo con tutti i maggiori costruttori mondiali.
La entry-level del mondo MV potrebbe essere una sportivissima naked monocilindrica di 300cc., dalla dotazione tecnica in linea con la migliore concorrenza e dal look accattivante, tale da ricordare le realizzazioni di cilindrata elevata della Casa.
Una piccola Brutale che potrebbe essere denominata F1 JUNIOR e che di sicuro farebbe la gioia dei giovani appassionati alle prime esperienze e li introdurrebbe nel magico universo MV AGUSTA.

OBIBOI.

Monday, June 01, 2020

MOTO MORINI CAMEL 650 CONCEPT



Nei primi anni 80, MOTO MORINI mise in commercio una bellissima moto da fuoristrada,.la CAMEL 500.
Derivata dal modello stradale era il tentativo di contrastare il fenomeno delle moto da ENDURO Giapponesi che stavano avendo un ottimo successo di vendite e di apprezzamento da parte del pubblico.
Per la verità la prima CAMEL aveva ancora molte reminiscenze delle moto da REGOLARITA' che la facevano da padrone nel decennio precedente e quindi risultava una moto meno rifinita e sofisticata rispetto alle monocilindriche Jap, per contro aveva un ottimo motore bicilindrico ed un look più pragmatico e "ruvido" molto gradito dagli appassionati meno...modaioli.
Oggi che il mercato offre una ampia scelta di moto da enduro di cilindrata media o alta più o meno stradalizzate, tutte accomunate da dimensioni abbondanti e aspetto da  regine del deserto, probabilmente una fuoristrada bicilindrica  snella e leggera , veramente adatta ad un fuoristrada serio ma utilizzabile anche come mezzo per destreggiarsi nel traffico ,potrebbe avere senso.
Una trasposizione moderna proprio della CAMEL, che ne incarni lo spirito, un mezzo senza inutili ammennicoli, ben dotata ciclisticamente e con il motore bicilindrico 650  pronto e gestibile.
La nuova proprietà Cinese di MOTO MORINI rifarà la CAMEL per gli appassionati?
Vedremo.

OBIBOI.