Monday, February 06, 2012


BIMOTA "X X X" Concept

Nel tentativo di affrancare la propria produzione dalla schiavitù di ottenere propulsori "evoluti" dai fornitori di motori per le proprie moto, BIMOTA potrebbe decidere di virare i propri interessi verso nicchie alternative.
La "X X X" sarebbe la prima espressione " esplorativa" di questa nuova ricerca.
Modello decisamente iconoclasta della tradizione BIMOTA fatta di agili motociclette sportive racing di gusto Italiano, questa possente Dragcruiser, strizza l'occhio più al pubblico Statunitense che a quello Europeo.
Abbandonate le quote di ciclistica da supersportiva e i rabbiosi rombi dei tiratissimi propulsori da competizione, la "X X X" risponde ad un'altra visione di moto aggressiva e "maschia".
Il monumentale S&S X Wedge occupa gran parte della massa complessiva della motocicletta, che per il resto è vestita solo di sovrastrutture attillate e minimali e di componentistica di ottima qualità.
Un assetto di guida piuttosto "assurdo" per il motociclista del Vecchio Continente, ma a quanto pare gradito ai bikers USA.
Che il rilancio di BIMOTA passi per moto di questo tipo....?
Chissà!

OBIBOI.

Monday, January 02, 2012


KTM CLASSIC GS 350

KTM ha recentemente introdotto sul mercato la FREERIDE 350.
Motoretta che potrebbe essere decisamente ben accolta da un pubblico meno "specialistico" rispetto alla maggioranza dei prodotti che la Casa Austriaca propone.
Un appunto di carattere puramente personale è però sulla caratterizzazione estetica del suddetto modello.
Il suo aspetto puramente ludico e "giocattoloso", per quanto gradevole, non da il giusto grado di appetibilità a quel pubblico trasversale a cui teoricamente dovrebbe essere dedicato il mezzo.
La sella dal look decisamente scomodo e quelle plastiche spigolose che coprono e non coprono, possono avere anche una valenza per chi apprezza quel tipo di design, ma di certo allontanano l'utente che vorrebbe fare un uso più poliedrico della moto.
Per ovviare a questa caratteristica non gradita a tutti, si potrebbe ovviare proponendo in alternativa una versione decisamente più " CLASSICA", che con il suo aspetto da moto da regolarità fine anni 70, punti ad un pubblico più maturo ,che voglia fare un uso veramente a 360° di questa moto, con una sella "vera", un serbatoio che sembri tale e parafanghi che proteggano....dal fango.
Insomma l'idea già più volte espressa di una tecnica moderna e di un aspetto da "bella moto" di qualche decina di anni fa.
Questa Freeride con pochissime modifiche di natura tecnica, con la sua semplicità e pulizia di layout, sembra fatta apposta per farci anche una bella CLASSIC GS 350.
Speriamo si sfrutti l'occasione.

OBIBOI.

Tuesday, December 06, 2011


HEADBANGER RIVERSIDE

Ecco come mi piacerebbe che fosse la proposta di HEADBANGER per una moto "sportiva"( nel senso abbastanza esteso del termine) dotata del monumentale motore S&S X Wedge.
Destinata a scontrarsi con i modelli della CR&S e della CONFEDERATE dotati di propulsori simili, avrebbe dalla sua una "pragmaticità" e una costruzione più tradizionale, ma anche quasi sicuramente più performante in senso globale.
Una moto da vero duro, assolutamente priva di qualsiasi "mollezza" o orpello.
Insomma....una Bestia fantastica!

OBIBOI.

Thursday, November 24, 2011


INDIAN SUNOCO Classic Racing Concept

Non è certamente nella filosofia ( e probabilmente nemmeno nelle capacità tecniche)di INDIAN quella di concepire una moto sportiva come quelle che intendiamo in Europa o in Giappone.
Tuttavia una Road Racer di stampo tipicamente USA ( in primis....molti cc.)e dal sapore vintage, potrebbe essere tra i CONCEPT che la nuova proprietà ( Polaris Industries) andrà ad esplorare.
Ciclistica tradizionale ma con la migliore componentistica in commercio, il classico V2 debitamente "pompato" e un look quantomai evocativo delle forme "racing" classiche.
Decisamente vistosa poi la livrea dello sponsor, la SUNOCO, produttrice tra l'altro di carburanti da competizione e che in passato fu anche patrocinatrice di una FERRARI 512 M molto competitiva ed ancora oggi famosa tra gli appassionati.
Potrebbe rappresentare la prefigurazione di una motocicletta sportiva Americana di sapore classico che in effetti manca tra le proposte delle Case USA.
Aspettiamo.


OBIBOI.

Friday, November 18, 2011


MV AGUSTA F4 CAFE' RACER CONCEPT

Nonostante gli splendidi prodotti che MV AGUSTA ha sfornato negli ultimi dieci anni, potrebbe ancora esserci qualche nicchia interessante da sondare tra le numerose declinazioni che la moto sportiva offre.
Secondo me potrebbe esserci una parte di pubblico appassionato di moto Italiane che ritiene le varie Brutale, F3 ed F4, un pochino troppo "leccate" e con troppi fronzoli, con tutte quei pezzetti di carrozzeria , coperchietti, protezioni etc. che seppur di pregiata fattura rendono la moto meno...pura!
La F4 Cafè Racer Concept, vuole sondare quale sarebbe il gradimento di questa parte di motociclisti per una moto dalle caratteristiche tecnico estetiche più mediate verso un mezzo più pragmatico e tradizionale.
Tecnicamente il motore e buona parte del telaio provengono dalla F4, da cui però si discosta per l'impianto ammortizzante posteriore, gli scarichi 4 in 4 e soprattutto per la parte estetica, decisamente asciutta e maschia.
Gli stilemi della carrozzeria vengono dalle mitiche MV AGUSTA da GP, con il serbatoio allungato ed il codino corto, ammantati di rosso senza nessun pezzetto aggiunto.
L'impressione voluta è proprio quella di una moto da Gran Premio degli anni 70 spogliata della carrozzeria ed arricchita solo dell'impianto di illuminazione.
Più Cafè Racer di così......
Per la realizzazione pratica di questo Concept ,la Casa dovrebbe reclutare il mitico Magni che delle MV da GP è senz'altro il vero guru.

OBIBOI.

Thursday, November 10, 2011



HONDA CR 1100 DICK MANN

Potrebbe essere una delle sorprese che HONDA riserva per il Tokyo Motor Show, la rassegna motoristica Giapponese in cui tradizionalmente la Casa presenta molti Concept che prefigurano gli orientamenti futuri.
Basata sulla parte tecnica della CB 1100 ( moto non importata in Europa....purtroppo), vuole essere un omaggio al pilota Dick Mann che con la HONDA CR 750, vinse la 200 Miglia di Daytona nel lontano 1970.
Allora la moto di "partenza" era la mitica CB 750 quattro cilindri, oggi la sua erede naturale, appunto la CB 1100.
Il Concept vuole sondare il gradimento che potrebbe avere tra il pubblico una moto dalle caratteristiche sportive "tradizionali" , con un motore raffreddato ad aria, il telaio in tubi , le sospensioni classiche e un assetto di guida dettato dal serbatoio allungato e la sella arretrata.
Tutti gli elementi che fanno venire i brividi di piacere agli appassionati del genere sono presenti, dai quattro minacciosi tromboni di scarico all'attillata carena allo striminzito codino,le ruote a raggi e il tipico colore della squadra HONDA per la 200 Miglia di quell'anno.
Magari le prestazioni non potranno essere quelle di una Superbike di ultima generazione, ma in quanto a fascino sarebbe sicuramente vincente.

OBIBOI.

Wednesday, November 02, 2011


MOTO GUZZI V75 LARIO

Poniamo che una persona decida di voler acquistare una moto di media cilindrata ( una volta si parlava di 350/500 cc. oggi fino a 750/ 800 cc.), che possa andare bene come commuter urbano ma anche per farci delle gite domenicali in dolce compagnia.
Con prestazioni dignitose per chi non si sente emulo degli eroi della MotoGP, molto ben frenata e con sospensioni adeguate, che pesi il giusto e abbia almeno una piccola protezione aerodinamica, la possibilità di montare borse e bauletto senza apparire fuori luogo, che costi poco di manutenzione , con prezzo di acquisto "avvicinabile " e che sia.....Italiana.
Cosa potrebbe comprare????
A cilindrata qualcosa ci sarebbe a dire il vero, ma in quanto alle altre caratteristiche, la maggior parte delle proposte sono non rispondenti ai requisiti.
Senza contare la componente estetica che per quanto generalmente molto accattivante è però un po troppo vistosa ed eccessivamente aggressiva per il motociclista in questione.
Alcuni ( parecchi) anni fa, MOTO GUZZI, aveva in gamma un modello che si chiamava V 65 LARIO, basata sul motore "piccolo" della Casa di Mandello, era una moto di genere sportiveggiante ma senza eccessi, dimensionalmente adeguata anche all'uso in coppia, con un cupolino di medie dimensioni e con prestazioni globali più che accettabili per una utenza ....normale.
Ecco, con la stessa filosofia , oggi MOTO GUZZI potrebbe riproporre una moto di quel tipo, ovviamente con gli aggiustamenti e le migliorie che la tecnica moderna ci ha portato ( soprattutto in termini di sicurezza), una moto...normale e vera, senza timore di apparire troppo semplice a confronto delle attuali naked/ fighter/ retrò/ etc. etc.
Quelle passeranno, la vostra V75 LARIO vi porterà ancora in giro anche quando questi spigolosi ordigni non saranno più di moda.

OBIBOI.

Thursday, October 27, 2011


INDIAN RACING HORSE CONCEPT

Una Concept Bike pensata calandosi in quelle che sono le idee dei motociclisti d'oltreoceano per quanto riguarda una moto sportiva Made in USA.
Dimentichiamoci quindi le linee tiratissime delle Racing Replica nostrane e Jap e immaginiamo invece una moto dotata di un motore bicilindrico raffreddato ad aria di dimensioni notevoli.
Inserito in un telaio in tubi di foggia tradizionalissima e "coperto" da sovrastrutture morbide e sinuose che richiamanano pur con dimensioni ridotte quelle tipiche delle sorelle ...normali.
Dotiamola di una protezione aerodinamica anch'essa di forma consueta e di ruote e freni di sicura qualità.
Una "pompata" generosa al propulsore e uno scarico aperto che faccia tremare i muri a 30 metri di distanza.
Ecco la INDIAN RACING HORSE, distante anni luce da una DUCATI Superbike, però almeno alla pari in quanto a fascino per chi ha il gusto per le moto ....particolari.

OBIBOI.

Monday, October 17, 2011


BIG SUR ENDURANCE

Un'altra proposta dalla piccola Factory BIG SUR.
Una moto particolare e decisamente ....maschia!
Improntata su una unità motrice S&S di grossa cubatura, sfoggia una ciclistica tradizionale e solida con i suoi bravi ammortizzatori stereo per la sospensione posteriore e i cerchi da 18 pollici, mentre per freni e forcella le soluzioni adottate sono più attuali.
Tutto ciò perchè l'intento era quello di avere una motocicletta che evocasse lo Spirito dell'epoca d'oro delle gare di ENDURANCE fine 70, primi 80, quando le moto che partecipavano a quel tipo di competizioni erano attrezzi da "vero uomo", granitiche e dure che andavano guidate ....di forza.
Il look minimale, comprende solo sella, serbatoio e semicarena dal cupolino molto protettivo, con gli immancabili proiettori anteriori "appiccicati" in punta.
Una moto da appassionati insomma, che amalgama vintage e moderno in un mix originale.

OBIBOI.

Thursday, October 06, 2011


MV AGUSTA 750S CLASSIC CONCEPT

Nei primissimi anni 70 il vero mito inarrivabile tra le maxi moto ( allora si diceva così) era la MV AGUSTA 750 SPORT.
Si le Giapponesi erano stupende e velocissime oltre che vendutissime, ma il sogno supremo era la MV, vederla in giro era un fatto straordinario, le prestazioni annunciate fantascientifiche e si diceva ( e forse era vero) che la Casa facesse firmare ai fortunati proprietari un documento con cui questi ultimi si impegnavano a non utilizzare la moto in competizione ( allora le gare per le Derivate di serie andavano per la maggiore).
Insomma un pochino quello che si verificò all'uscita della prima F4.
Ebbene sembra che in MV si stia pensando ( cavalcando il fenomeno del remake di modelli mitici) di proporre una moto di aspetto classico ma con tecnica moderna, basata sul propulsore quattro cilindri F4 con cilindrata di 750cc.
Un mix superemozionale tra prestazioni e look per (ricchi) appassionati intenditori.
Naturalmente verrà prima mostrato il concept che potrebbe far mostra di sè già ad EICMA 2011, rubando sicuramente la scena a qualsiasi altra novità.
Vedremo.

OBIBOI.

Friday, September 23, 2011


BIMOTA SPECIAL TWO

Per chi non può fare a meno di una connotazione un pochino più "racing", ecco la versione con il cupolino della Special BIMOTA con il motore USA S&S.

OBIBOI.

Thursday, September 22, 2011


BIMOTA SPECIAL ONE

Quando ero ragazzino, il termine Cafè Racer non era molto usato, anzi aveva un vago sapore dispregiativo, come a dire che quella moto era "buona" solo per andarci al bar.
Le moto veramente da sballo, zeppe di parti racing e curate in maniera maniacale, erano dette Special.
La stessa BIMOTA, iniziò la sua attività in campo motociclistico, con la costruzione di componenti per poter creare delle Special.
Oggi le differenze tra Cafè Racer, Street Fighter o Special, in termini "filosofici" sono piuttosto fluide ed intersecate tra loro.
Potrebbe così aver senso da parte di BIMOTA il proporre una vera ,tostissima, esagerata Special....di serie!
Ma attenzione, non con una base da agile e leggera supersportiva, ma improntata su una maschia e granitica Roadster dotata di un monumentale bicilindrico S&S da 117 pollici cubi.
Una mostro di coppia vestito da un abitino sportivo e minimale, pochi fronzoli, ma una cura del particolare da paranoici.
Una ricetta che viene da lontano, poderosi motori Americani (nothing is as the cc.) in chassis di scuola Europea con il vantaggio ( visto che chiunque può acquistare un motore S&S) di avere una BIMOTA....BIMOTA, senza nessuna sigla davanti alla B in ossequio alla Casa "donatrice" del propulsore.
Una vera Special ONE!

OBIBOI.

Tuesday, September 20, 2011


BIMOTA 1125 " BAGARRE"

Una concreta possibilità per affrancarsi dalla DUCATI per la fornitura dei propulsori per la propria gamma, potrebbe essere per BIMOTA, quella di adottare il V2 1125 72° ROTAX.
Ottimo motore già montato su un paio di modelli BUELL, prima che HARLEY DAVIDSON, decretasse la fine di questo Marchio di cui era proprietaria.
Il fatto non trascurabile che ROTAX produca solo motori e non veicoli completi, gioverebbe senza dubbio alle due parti, BIMOTA non dovrebbe temere di avere dalla Casa "madre" fornitrice motori non evoluti e ROTAX che nobiliterebbe il suo nome "sposandosi" ad un Marchio famoso e blasonato.
Il primo parto della nuova unione potrebbe essere questa " BAGARRE", sportivissima semicarenata, vera vetrina viaggiante dell'eccellenza costruttiva BIMOTA, che lascia in vista il motore esaltandone la buona compattezza e il razionale disegno.
Attendiamo impazienti.

OBIBOI.

Wednesday, September 14, 2011


YAMAHA VZ8 CONCEPT.

Una Concept Bike che anticipa ( di pochissimo) la discesa in campo di YAMAHA nel settore delle bicilindriche di media cilindrata "performanti".
Il propulsore a V ruotato in avanti,insieme al sistema di scarico alto e centrale è stato scelto con lo scopo di raggruppare le masse e non avere elementi "appesi" lontani dal baricentro della moto, così da privilegiare la maneggevolezza e il piacere di guida.
La cilindrata attorno agli 800cc. è un chiaro segno che nel futuro prossimo, per i modelli non Race-Replica le cilindrate andranno a ridursi e ci sarà più ricerca sulle componenti più inerenti alle prestazioni globali che sulla potenza assoluta.
La moto si presenta come una aggressivissima naked da battaglia, asciutta e leggera, con la pochissima carrozzeria attillata alla meccanica
Il telaio a traliccio di disegno pragmatico è integrato da componenti in fibra di carbonio per la parte vicino al perno del forcellone e per il forcellone stesso.
Ovviamente nel modello di serie, questo materiale verrà sostituito da elementi in lega leggera.
A parte quindi qualche semplificazione ed aggiustamento come il sellino e le pedane per il passeggero , la moto di produzione sarà essenzialmente uguale.
Le DUCATI Streetfighter 848 e anche la sorella "grande" sono avvisate!

OBIBOI.

Friday, September 09, 2011


MOTO MORINI 950 CAMEL

E di un bel scramblerone robusto e sobrio, senza fronzoli e false velleità da avventuriero giramondo, che ne dite?
Nitido e logico ,con la sella ad altezza umana ed un serbatoio che non sia una cisterna per circumnavigare il globo, com'era il MOTO MORINI 500 Camel dei primissimi anni 80.
Di moto così non è che poi ce ne siano tante in commercio, talmente normale quindi da essere addirittura....innovativo!

OBIBOI.

Wednesday, September 07, 2011


BIMOTA MMB "FUTA"

Questa BIMOTA motorizzata MOTO MORINI Corsacorta, non è affatto un mezzo semplice.
O meglio, per svolgere la sua funzione ha ben pochi rivali, ma non è certo adatta per andarci a fare la spesa.
Il suo terreno di caccia sono i Passi Appenninici, che divora con grinta e su cui disegna curve precise come fosse una lama, lasciandosi dietro una lunga fila di contendenti .
Si chiama "FUTA", proprio come il Passo su cui è stata sviluppata, ma naturalmente anche tutti gli altri percorsi simili le vanno a genio.
E' un attrezzo da "sfoderare" il sabato o la domenica mattina per andare a caccia di piegatori incalliti da sfidare sui tornanti e con cui farsi poi un panino in "cima".
Poi la si ripone in garage come una spada nel fodero, in attesa di nuove sfide da fine settimana.

OBIBOI.

Monday, September 05, 2011


MOTO MORINI 9 1/2 SPORT S

Questa è una versione per i nostalgici dei primi anni 80.
Quando le moto anche se sportive erano versatili e si potevano usare sia per fare le "tirate", che per portarci la fidanzata.
Manubrio basso quindi , ma sella vera anche per due, niente carena da "fanatico"ma tanto ROSSO ....ITALIA!
Un pelino più pepata della SPORT ...normale, così, giusto per giustificare quella S della sigla.

OBIBOI.

Tuesday, August 30, 2011



MOTO MORINI 9 1/2 SPORT & STRADA

Se come tutti ci auguriamo, la nuova proprietà di MOTO MORINI, volesse davvero un rilancio dello storico marchio bolognese, questa volta sarebbe bene dare ascolto alle richieste che il pubblico manifesta a riguardo di come dovrebbe essere una MOTO MORINI " seria".
Insomma non cadere di nuovo nella trappola di inseguire ( e neanche tanto bene in verità), le tendenze del momento in fatto di tipologia di modelli,ma rivendicare orgogliosamente l'identità propria di MOTO MORINI, riconosciuta come costruttrice di moto dal sapore tradizionale, sobrie e di classe, senza esagerazioni stilistiche o soluzioni tecniche azzardate, ma capaci al bisogno di competere senza timori reverenziali anche con modelli sulla carta più "evoluti".
Moto ecclettiche e robuste, che durino nel tempo e con prestazioni assolutamente buone,.......delle MOTO MORINI insomma.
Proponiamo qui i primi due modelli di questo nuovo/vecchio corso.
La 9 1/2 SPORT, omaggio alla mitica 350 Sport vera icona del marchio e la leggermente meno sportiveggiante STRADA, moto classica ottima per tutti gli usi e tutti i tipi di utenti.
Vere moto all'italiana......ITALIANE!

OBIBOI.

Wednesday, August 24, 2011


BIMOTA "Mutòr" Concept

In Romagna ( terra alla quale mi onoro di appartenere)per identificare il mezzo "motocicletta"si usa il temine dialettale "Mutòr".
Non a caso la zona è anche detta la tera de Mutòr (terra del motore).
E' significativo notare che per connotare un veicolo , se ne citi in realtà solo una parte ( peraltro fondamentale) e cioè il motore, come a dire che per descrivere un umano si usasse il termine....Cuore!
Ed è proprio "Mutòr" il nome scelto da BIMOTA per questo Concept commissionato dalla appena rinata MOTO MORINI.
Ovviamente date le vicissitudini del Marchio Bolognese sarebbe stato improponibile poter approntare un Concept da poter portare ai Saloni autunnali.
Per cui BIMOTA ha svolto il ruolo di Engineering e di costruttore per questa iconica sportiva all'Italiana.
Improntata sul bicilindrico Corsacorta la "Mutòr" Concept propone tutti i tipici stilemi delle moto da competizione italiane degli anni passati, ovviamenti plasmati ed adattati ai moderni concetti e dimensioni dei mezzi moderni.
La colorazione poi è tipica delle MOTO MORINI da competizione degli anni 60.
Una proposta che non mancherà di far sognare gli appassionati di moto "Made in Italy".

OBIBOI.

Tuesday, August 16, 2011


BIG SUR 62

La BIG SUR è una Startup nel mondo dei costruttori di motociclette che si prefigge obiettivi molto chiari.
Le BIG SUR, saranno le "moto dell'anima".
Nel senso che il concetto ispiratore di queste moto non sarà solo quello di fornire ai clienti un mezzo a motore valido, ma quello di "smuovere" qualcosa all'interno delle menti di coloro che si approcceranno a queste moto, regalando emozioni che vadano aldilà del piacere di andare in moto.
Già il nome BIG SUR è evocativo di questo pensiero, infatti è quello che contradistingue una località della costa Californiana che offre uno dei paesaggi più belli del mondo.
Un posto selvaggio e poco abitato che non a caso è stato ed è ,meta di soggiorni per molti intellettuali, Americani e non solo, che cercano pace ed ispirazione da questo luogo.
E' dagli anni 60 che gli esponenti della Beat Generation hanno scoperto la bellezza di BIG SUR, tanto che colui che è considerato uno dei maggiori esponenti di questo movimento , Jack Kerouac vi ha ambientato uno dei suoi libri dal titolo omonimo nel 1962.
La più prosaica descrizione della moto, è quella di un mezzo decisamente semplice e privo di fronzoli.
Basato su una tipica unità motrice USA ( HD oppure S&S) di elevata cubatura, è un genere di moto molto trasversale, nel senso che coniuga molti generi senza sposarne nessuno in particolare e senza seguire le mode.
Un genere insomma non per "patiti" della moto, ma di quello che la moto rappresenta in termini di libertà e di autonomia, una moto per viaggiare leggeri, a passo dolce, guardandosi attorno e lasciandosi andare ai propri pensieri, magari solcando lentamente la Highway 1.
Ovviamente monoposto, la BIG SUR 62 ha una curiosa particolarità, la strumentazione è dotata del misuratore di velocità ( i limiti in USA sono molto rigidi) ma non del contamiglia, come a dire che le distanze.....non contano, ciò che conta è....andare.

OBIBOI.