Tuesday, September 20, 2022

APRILIA MOTO' 2.5 REPLAY


Periodicamente accade che qualche "illuminato" manager dell'industria motociclistica pensi di affidare a designer extrasettore il compito di "inventare" un modello innovativo di invidiabile creatività in grado di stupire il mondo, cosa che puntualmente non avviene e che invece si trasforma nel più classico dei...flop!

E' la cosa che è avvenuta in APRILIA a metà anni 90 con la MOTO' 6.5, disegnata da un celebre architetto conosciuto al grande pubblico per uno...spremiagrumi, ma per la verità attivissimo a livello mondiale in più settori con grande successo!

Tecnicamente la MOTO',  era moderna ma non particolarmente innovativa , mentre esteticamente al periodo non si capiva bene dove collocarla , ne enduro ne scrambler, ne sportiva ne per turismo, dalle forme semplici ed arrotondate ma comunque con gli elementi in posizione canonica e soprattutto con una finitura degli elementi "tecnici" che la facevano sembrare...finta!

Per farla breve il pubblico la rifiutò ed uscì di produzione molto presto e con molte moto invendute tra l'indifferenza dei più e il rimpianto di pochissimi.

Tuttavia oggi, con il mutamento dei gusti ed un approccio alle moto meno "passionale" che in passato, che fa si che anche mezzi pensati per un uso non specialistico vengano apprezzati, una riproposizione in chiave modernizzata della MOTO' potrebbe aver senso.

Soprattutto se si la proponesse come commuter urbano di piccola cilindrata, compatta agile e leggera e con il suo look "particolare"potrebbe essere un must tra i giovani più modaioli.

Basata sulla ZONGSHEN CYCLONE RE2 a cui in virtù di una partnership APRILIA fornisce il monocilindrico 250, rivista dai tecnici Veneti la MOTO' 2.5 REPLAY unirebbe il Design  anni 90 con l'economicità e la praticità di una piccola moto moderna distaccandosi decisamente dall'infinità di proposte provenienti dal Far East presenti in questa categoria.


OBIBOI.

1 comment:

SAMBADHR said...

Industrial Designer, Archietetti & Carrozzieri Auto facciano il loro lavoro. Non abbiano la presunzione di saper fare anche Motociclette. A meno che abbiano un profondo legame da utenti appassionati e competenti. E forse non basta.