Quale sarà il primo frutto della Joint Venture tre HARLEY DAVIDSON e L'Indiana HERO, nata per lo sviluppo e la costruzione di modelli HD di cilindrata ridotta, più adatti ai mercati Asiatici?
Thursday, October 29, 2020
HARLEY DAVIDSON BAJA 301
Quale sarà il primo frutto della Joint Venture tre HARLEY DAVIDSON e L'Indiana HERO, nata per lo sviluppo e la costruzione di modelli HD di cilindrata ridotta, più adatti ai mercati Asiatici?
Tuesday, October 27, 2020
MOTO GUZZI RACING BAGGER
Una MOTO GUZZI pensata per le competizioni tipo King of the Bagger, che stanno destando grandissimo interesse in USA e che , come tutte le cose che vengono dal Nuovo Continente, troverà presto estimatori.
In pratica competizioni in circuito con le moto filosoficamente e tecnicamente più distanti possibile dall'essere mezzi adatti a questo scopo.
Le paciose , ingombranti e pesantissime bagger, cioè per intenderci quelle enormi Harley Davidson o Indian, dotate di borse laterali ed estesi e protettivi cupolini, infarcite di gadget, adatte alle sterminate e perlopiù rettilinee Highway Americane.
Ecco, prendiamo uno di questi pachidermi, pompiamone il più possibile il motore, eliminiamo decine e decine di chili di metallici accessori, sostituiamo ruote ,freni e sospensioni con componenti sportive e...via in pista a grattare le borse ( che devono rimanere) !
Una vera assurdità, ma davvero spettacolare ed inconsueta.
Se presto dovesse arrivare una regolamentazione meglio dettagliata delle moto che potranno cimentarsi in questa categoria, di sicuro più di una Casa sceglierà di essere presente in questo tipo di competizioni.
Tra le case Italiane vedremmo bene ovviamente MOTO GUZZI, che potrebbe mettere in campo la sua proposta basata sulla gamma Big Block.
Naturalmente partendo dal suo motore 1400, la cilindrata dovrebbe essere aumentata al limite dei 1700cc., in modo da raggiungere con tutte le modifiche del caso almeno 160 CV, abbassare il peso di 60/70Kg togliendo il superfluo è un obiettivo possibile, interventi sulla ciclistica ed adozione di componenti racing, oltre ad una posizione in sella adatta alla guida sportiva, completerebbero la...trasformazione.
Il risultato non sarebbe certo una filante ed aerodinamica moto da competizione classica, ma un muscoloso e vagamente minaccioso mostro dall'aspetto scoordinato ma davvero...aggressivo!
Ma la notizia sarebbe quella che , questa moto la si potrebbe davvero comprare ed usare per....strada!
Moto Guzzi infatti potrebbe approntare una piccola serie di queste RACING BAGGER, regolarmente omologate , ad un prezzo abbastanza proibitivo veramente,...ma se non è una moto esclusiva questa, davvero siete incontentabili.
Solo un sogno per ora, ma....chissà!
OBIBOI.
Thursday, October 22, 2020
ROYAL ENFIELD 650 ENDURO
Oggi il termine ENDURO viene usato per descrivere una serie infinita di moto che vanno dalle pseudo fuoristrada alle moto da competizione, ma in origine (almeno in Europa) questa denominazione prese piede a metà degli anni 70, quando prima YAMAHA poi le altre Case Giapponesi cominciarono a proporre le loro monocilindriche a quattro tempi, guardate con sospetto dagli appassionati delle moto da ...Regolarità..tutte a due tempi e giustamente prive di qualsiasi elemento che non fosse...racing.
Poi però, quando si capì che il "terreno di caccia" di queste nuove proposte non erano le mulattiere e il fettucciato, ma un uso a 360 gradi, niente di specialistico o difficoltoso, si cominciò anche ad accettare qualche rifinitura in più, l'aspetto meno aggressivo e in definitiva vennero poi accolte con entusiasmo dato il loro accertato eclettismo.
Oggi motociclette che abbiamo le caratteristiche di queste "originarie" ENDURO in realtà non sono affatto numerose per non dire assenti nei listini, vero è che le proposte ...SCRAMBLER, invece presenti in numero infinito possono in qualche maniera sopperire, ma non sono proprio la...stessa cosa!
Ecco perchè una proposta di una ENDURO da parte di ROYAL ENFIELD potrebbe essere un grande successo.
Una bicilindrica raffreddata ad aria , un telaio tradizionalissimo, con sospensioni dalla buona escursione, con le ruote da 21" e 17", con una estetica sobrissima ed elegante, sella comoda per due, pochissima elettronica e zero gadget tecnologici.
Una pura ENDURO alla vecchia maniera , talmente semplice , logica e dal costo affrontabile che non può che essere assolutamente....desiderabile!
OBIBOI.
Wednesday, October 21, 2020
RVM V2 800 FLAG
RVM ( Roberto Vicente Martinez) è un Marchio motociclistico Argentino la cui storia si è evoluta partendo da un accordo del padre dell'attuale titolare con JAWA ,per l'importazione nel Nuovo Continente delle moto Cecoslovacche, per arrivare ai tempi attuali dove al brand JAWA si è affiancato appunto RVM.
Naturalmente per la propria gamma di motociclette, RVM si avvale di collaborazioni con costruttori Asiatici e propone un range di prodotti validi ed apprezzati dalle cilindrate più piccole fino a modelli da 500cc.
Ultimamente però a fronte della disponibilità di motorizzazioni Cinesi di cilindrata più elevata, RVM ha lanciato anche una cruiser/bobber da 800cc., dotata di un interessante bicilindrico a V raffreddato liquido.
Ed è proprio attingendo a questa unità motoristica, che ci piacerebbe che RVM proponesse una motocicletta stradale sportiva, capostipite di una nuova generazione di moto identificabili proprio come ...Argentine!
Una sportiva ben strutturata, ottimamente dotata a livello tecnico, dall'assetto non estremo, ma adatta all'uso quotidiano, abitabile per tutte le corporature, con prestazioni umane e dalla guida facile e divertente.
Ecco la nuova ipotetica V2 800 FLAG, dalla livrea che rimanda senza mezzi termini alla bandiera Argentina, una moto appositamente studiata, che potrebbe far battere il cuore agli appassionati di quel grande Paese.
Stiamo a vedere.
OBIBOI:
Tuesday, October 13, 2020
MOTO GUZZI V 85 DAYTONA
Quale sarà il "regalo" che MOTO GUZZI riserverà ai suoi appassionati per festeggiare il Centenario a metà marzo del prossimo anno?
Francamente speriamo molto di più delle solite livree commemorative con annessa piastrina numerata.
Sarebbe bello se la sorpresa fosse finalmente la moto sportiva che da tempo manca nella gamma della Casa.
E perchè non addirittura un omaggio all'ultima "vera" sportiva stradale di Mandello, icona degli anni 90 .. la DAYTONA .
Naturalmente basata sulla base tecnica più recente di MOTO GUZZI, la V 85, questa nuova DAYTONA potrebbe essere davvero una sportiva all'Italiana come si diceva un tempo !
Cioè una moto che faccia del piacere di guida,della stabilità e della maneggevolezza ( oltre che dell'estetica) i suoi pregi caratteristici, tali da sopperire alle inevitabili carenze di potenza motoristica date le caratteristiche proprie del propulsore.
Un mezzo compatto e abbastanza leggero, capace di dare grandi soddisfazioni di guida al proprio pilota.
Gli amanti della MOTO GUZZI hanno molte anime, ma quella sportiva è sopita da parecchio tempo, chissà che non si risvegli per i suoi 100 anni.
OBIBOI.
COLOVE V2 900 CAFE' RACER
COLOVE è un Marchio Cinese con il quartier generale a Lhasa in Tibet, ma con attività produttive sparse in tutta la Cina.
Fondata nel 1995 si occupa della costruzione di molte tipologie di veicoli, ma in particolare , come dice lo slogan Aziendale di motociclette di media e grande cilindrata, fatto sino ad oggi abbastanza anomalo per i produttori di quella parte del mondo.
I prodotti COLOVE per la verità ,appaiono di una qualità costruttiva piuttosto elevata e anche a livello di design, non eccedono in "fantasie" stilistiche di dubbio gusto come spesso in uso tra le Case Cinesi.
Motociclette sobrie e ben costruite , attualmente con cilindrate dai 300 ai 500cc., potenzialmente papabili anche per i mercati occidentali.
Ma per meglio rappresentare le proprie capacità, COLOVE potrebbe cimentarsi anche con un modello di cilindrata elevata, come una bicilindrica a V da 900cc.
Una unità motoristica che a quanto pare equipaggerà motociclette di vari Marchi del Far East con tipologie prevalentemente di genere custom e cruiser, ma che naturalmente verrà adattata anche per altri generi.
L'ipotetica COLOVE V2 900 potrebbe infatti essere una classica CAFE' RACER di impostazione sportiva, asciutta e priva di ammennicoli, proprio come prevede la vecchia scuola Europea per questo tipo di motociclette.
Assetto di guida con semimanubri, sella monoposto, serbatoio allungato, ciclistica tradizionale, ruote a raggi,ottimi freni e finiture di qualità.
Certamente non una motocicletta da grandi numeri di vendita, ma piuttosto un biglietto da visita per dimostrare che COLOVE se dovesse intraprendere una esportazione in Occidente delle sue moto, punterebbe ad un pubblico che sappia apprezzare le cose ben fatte, veri appassionati, senza pregiudizi verso prodotti provenienti da Paesi con tradizioni motociclistiche non eccelse, se questi ultimi fossero effettivamente di valore.
OBIBOI.
Thursday, October 08, 2020
HANWAY EIGHTHWONDER 450
Da HANWAY, Marchio presente anche in vari Paesi dell'Europa, una ipotetica naked sportiva per gli appassionati più giovani.
Un modello che faccia vivere insieme come in un calibratissimo cocktail elementi moderni e classici , cafè racer e streetfighter, in una veste comunque giovane ed accattivante.
Dotata di un monocilindrico raffreddato ad aria, inserito in un classico telaio in tubi, con un assetto di guida non esageratamente sportivo, ben dotata a livello di freni e sospensioni, dato il peso contenuto e l'ottimo bilanciamento , promette un grande divertimento di guida.
Con l'ottimo value for money che contraddistingue i prodotti HANWAY, questa HEIGHTHWONDER potrebbe soddisfare parecchi utenti nei molti mercati in cui il Marchio opera.
OBIBOI.
Tuesday, October 06, 2020
MOTRAC V2 900 PREMIO
Una moto costruita in Cina da MOTRAC, con un motore V2 da 900cc. anch'esso concepito in quel Paese da GAOKIN, con un look da classica moto Inglese e con un nome....Italiano,....PREMIO!
Molti storceranno il naso e la catalogheranno subito come ...Cinesata, ma a parte i pregiudizi se il prodotto fosse ben costruito e qualitativamente di buon livello, perchè non valutarne l'acquisto se non si ha l'esigenza di prestazioni quasi inumane e non si dispone o non si vuole investire una somma considerevole?
Una moto essenziale, certamente più elegante di molte proposte di alcune Case...celebri, ben dimensionata, senza fronzoli e gadget perlopiù inutili dopo i primi momenti di divertimento, parca nei consumi e dal prezzo sicuramente invitante.
Con il suo aspetto sobrio potrebbe addirittura diventare un must in certi ambienti motociclistici un pochino snob.
Se veramente proponessero una moto del genere, un pensierino di sicuro più di qualcuno ce lo farebbe!
OBIBOI.
Monday, October 05, 2020
ARIIC 961 FASTEEL CONCEPT
Una proposta che il Marchio Cinese ARIIC, che recentemente ha acquisito i progetti del motore NORTON 961 potrebbe prendere in considerazione.
Una sportiva di gusto tradizionale, che sopperisca alla tecnologia non più recentissima, con il fascino e la qualità delle lavorazioni e dei materiali.
Componentistica di pregio e sovrastrutture ottimamente costruite ed assemblate per la FASTEEL ( Acciaio Veloce) che a dispetto della provenienza esprime un voluto fascino da moto della Vecchia Europa!
Una moto senza tempo, per quegli appassionati che preferiscono ancora la pura meccanica all'astrusa elettronica.
OBIBOI.