Monday, December 28, 2020

SUZUKI SV 650 RAID ECSTAR TEAM


 Potrebbe orgogliosamente portare i colori della livrea che ha trionfato in MotoGP la proposta di SUZUKI per la versione RAID della SV 650.

La versione del motore a V bicilindrico di media cilindrata SUZUKI dovrebbe a breve essere sostituito con una unità frontemarcia, ma prima che questo avvenga la Casa Giapponese potrebbe offrire agli appassionati una appetitosa crossover dall'indole parecchio sportiva e dalle ottime doti off-road.

Chiaramente ispirata alla storica DR Big a livello estetico, sarebbe un mezzo decisamente più eccitante della V Strom, più indirizzata all'utenza giovane che ne apprezzi le spiccate doti fuoristradistiche, che senza arrivare a quelle di un mezzo specialistico sarebbero comunque notevoli e decisamente divertenti.

L'ottima dotazione tecnica, la robustezza della meccanica ,il prezzo non assurdo e l'innegabile attrattiva estetica sarebbero sicuramente le doti per un formidabile successo per questa ipotetica   SV 650 RAID ECSTAR TEAM.


OBIBOI,

Tuesday, December 22, 2020

BAJAJ V 39




 Assolutamente probabile che anche il colosso Indiano BAJAJ voglia entrare nel mercato interno e Internazionale nel settore delle moto di impronta classica con cilindrata attorno ai 350/400 cc., che sembra sarà uno dei terreni di scontro tra molti Marchi nazionali ed esteri.

Supponiamo, data l'importanza a livello strategico che questo ingresso, avverrà proponendo il nuovo prodotto con il Marchio di prestigio "V", dato che saranno comunque motociclette di classe Premium per cui con un valore e quindi un prezzo superiore alla media.

Proposta in tre varianti, la XS, la versione d'ingresso, con ruote in lega ed alcune finiture semplificate, la XL, più rifinita e con i cerchi a raggi e la sportiveggiante XR, con manubrio abbassato e cupolino, la nuova V 39 sarebbe dotata di un moderno monocilindrico da 390cc., raffreddato ad aria, inserito in un tradizionale telaio in tubi d'acciaio, generosamente dimensionato, con doppi ammortizzatori posteriori e una  forcella anteriore classica.

Ottimamente fornita in quanto a freni, la moto avrà prestazioni in linea con la migliore concorrenza e vanterà una veste estetica  attraente, elegantemente sobria e finiture di pregio.

E sarà forse proprio l'immagine la carta vincente, la qualità percepita e la sensazione di solidità che potranno convincere della scelta il pubblico Indiano, particolarmente attratto da queste prerogative.

Doti che comunque sarebbero apprezzate anche sul mercato globale dove sarebbe prevista la commercializzazione -


OBIBOI.

Wednesday, December 16, 2020

TRIUMPH X-66 HURRICANE CONCEPT


Una proposta che TRIUMPH potrebbe proporre sulla base tecnica della sua ultima TRIDENT 660 e che sarebbe una moto decisamente particolare.

La riproposizione in chiave moderna dell'iconica HURRICANE, moto costruita in poco più di mille esemplari nei primi anni 70 per risollevare le sorti del marchio Britannico nel mercato USA.

Il modello disegnato da Craig Vetter era una moto davvero particolare, dalla carrozzeria affusolata e attillatissima , colorata con vivaci tinte riprese dalle muscle car Americane in voga nel periodo.

Pur non appartenendo a nessuna specifica categoria motociclistica, coniugava grinta e sportività con leggeri accenni custom.

Purtroppo nonostante la richiesta, la produzione a causa della crisi della Casa non ebbe seguito, ma fece si che la HURRICANE entrasse nell'immaginario collettivo come moto...cult!

Oggi rappresenterebbe una scelta assolutamente appetibile per un pubblico che volesse distinguersi dalla massa, un mezzo a proprio agio in molte situazioni, una stradale versatile ma anche cool, per chi avesse desiderio di guidare "alternativo"con classe e originalità!

OBIBOI.

Monday, December 14, 2020

HERO 361 SYMBOL









 Assolutamente probabile ed auspicabile che anche il Marchio HERO voglia entrare nella competizione del mercato interno dell'India ed in prospettiva anche in quello globale per quello che riguarda la tipologia delle motociclette ...CLASSICHE.

Genere decisamente in voga dato che molte Case stanno dedicando attenzioni particolari con modelli  studiati e sviluppati con molta attenzione.

Si tratta in poche parole di motociclette estremamente tradizionali  dal punto di vista tecnico /tecnologico, con un aspetto assai curato ma senza particolari "invenzioni" estetiche, monocilindriche , raffreddate ad aria, dall'assetto comodo e dalle dimensioni adatte anche all'uso in coppia.

Il look riprende a grandi linee gli stilemi delle moto Giapponesi anni 70, per cui è molto gradito il ricorrere dove possibile a particolari in vero metallo, cromature o comunque ad elementi che diano una sensazione di rassicurante solidità.

Attenzione però, queste moto nel modo di vedere occidentale potrebbero essere scambiate per modelli destinati ad un pubblico essenzialmente anagraficamente adulto, mentre nel mercato interno hanno consenso anche tra chi pur giovane desidera un veicolo di sostanza e di immagine.

Per questo motivo l'eventuale proposta HERO verrebbe declinata in tre varianti.

La versione YOUNG, dalle colorazioni più vistose e con le ruote in lega, la GLAMOUR, per chi vuole essere più "cool" con molti particolari in nero e dalle tinte scure e raffinate e ovviamente la CLASSIC, orgogliosamente luccicante di cromo per chi ama la tradizione. 

Dotata di un motore da 361 cc. inserito in una solida e strutturata ciclistica tradizionale, dimensionalmente adatta a tutte le stature, qualitativamente ineccepibile e dall'estetica estremamente gradevole, se offerta ad una quotazione che generi un ottimo rapporto di value for money, siamo certi del successo per questa plausibile HERO 361 SYMBOL.

OBIBOI.

Friday, November 27, 2020

ROYAL ENFIELD METISSE 650 COTSWOLDS


 

Una moto davvero particolare, frutto di una ipotetica collaborazione tra la Casa Indiana ROYAL ENFIELD e la Britannicissima METISSE.

Una moto dal gusto "romantico", fatta di scelte tecniche tradizionali ma con componenti di grande qualità, che danno vita ad un mezzo estremamente raffinato ma affatto lezioso, come da tradizione Inglese.

Una fuoristrada bicilindrica da 650cc. raffreddata ad aria, con una ciclistica dotata di sospensioni dalla escursione adatta, ottimi freni, abbastanza leggera e maneggevole per essere adatta a tutti gli usi, esteticamente snella e priva di inutili fronzoli, praticamente il contraltare a due ruote della più classica delle LAND ROVER.

Certamente non una moto adatta alle competizioni, ma un mezzo da gentleman con cui scorrazzare sulle strade di campagna ammirando il paesaggio, non per niente si chiamerebbe COTSWOLDS come  la rinomata e bellissima zona dell' Inghilterra

Un connubio tra la migliore tradizione Britannica per lo stile anni 70 e le scelte tecniche conservatrici e la forza di una grande Casa per la fornitura del propulsore e dello sviluppo per dare vita ad un mezzo non da grandi numeri di vendita, ma che certamente godrebbe dell'apprezzamento da parte  degli appassionati più esigenti e motociclisticamente parlando più...maturi!

OBIBOI. 

Tuesday, November 24, 2020

HUSQVARNA SILVER STREAK 701 CONCEPT


Certamente i fans più fedeli di HUSQVARNA quando sentono citare il nome SILVER STREAK hanno un brivido di emozione.

Era il 1982 quando su richiesta del ricco mercato Nordamericano la Casa Svedese pose in vendita in edizione limitata a circa 200 esemplari la CR 500, moto da cross a due tempi, potentissima , dalla componentistica raffinata e dal prezzo assai elevato.

Data la colorazione argentea  venne subito denominata SILVER STREAK e fu anche l'ultima HUSQVARNA a vantare la fantastica estetica classica del Marchio, con le parti laterali del serbatoio in metallo lucidato.

Una sorta di moto da fuoristrada "lussuosa" che coniugava la tecnica e la soddisfazione di possedere un ..oggetto..di pregio.

Stessa filosofia che vorremmo e potremmo rivedere su una HUSQVARNA moderna molto speciale.

Una estetica dal sapore classico ed una parte meccanica di ultima generazione, dove l'aggressiva HUSQVARNA 701 sposa sovrastrutture che riportano modernizzati quelli che sono stati per molto tempo gli stilemi tipici della Casa.

Ovviamente oggi per questioni tecniche e di ergonomia il serbatoio dai fianchi lucidi è solo una cover, i fianchetti portanumero sono in fibra di carbonio e tutta la componentistica della ciclistica è supermoderna, vantando comunque la tipica colorazione oro.

Una Luxury Enduro, dalla tecnica sopraffina e con prestazioni al top, dal peso inferiore al modello di serie, dal look classico e dalle finiture curatissime.

Per chi vuole il massimo a prescindere dal prezzo, anche solo per divertirsi nell'off-road.

OBIBOI.

Tuesday, November 17, 2020

NORTON COMMANDO 350



I prodotti provenienti dal Regno Unito sono da sempre guardati con ammirazione , per note ragioni, in India.

Oggi che il produttore Indiano TVS è diventato proprietario del più prestigioso Marchio motociclistico Britannico, NORTON, sembrerebbe doveroso accontentare gli appassionati di quel grande Paese con una motocicletta pensata e realizzata proprio pensando a loro.

Sebbene nelle dichiarazioni della nuova proprietà sia stato detto che il Marchio NORTON sarebbe stato dedicato a mezzi di cilindrata elevata ed ai mercati occidentali, sarebbe davvero incomprensibile non sfruttarne il fascino che emana anche per veicoli tecnologicamente forse meno nobili, ma comunque in grado di farsi apprezzare.

Il segmento delle moto di sapore estremamente classico, con cilindrata attorno ai 350cc.,sembra essere quello che andrà più i voga nei prossimi tempi, tanto che oltre a ROYAL ENFIELD che ha recentemente lanciato il suo modello Meteor, anche BENELLI e addirittura HONDA, hanno approntato motociclette monocilindriche raffreddate ad aria per presidiare il mercato.

NORTON potrebbe giocare la sua carta proponendo anch'essa un modello con le caratteristiche che sembrano le più apprezzate dal pubblico, quindi soluzioni estremamente tradizionali per motore e telaio, confezionando però una motocicletta assolutamente sobria ed elegante, nel più tipico stile Inglese .

Forte di questa immagine, della cura della costruzione, delle caratteristiche tecniche e ovviamente del nome NORTON, il successo di una COMMANDO 350 sarebbe assolutamente certo.

E non ci stupiremmo se una simile moto fosse richiesta anche dai mercati Internazionali.

Vedremo.


OBIBOI.

Thursday, November 12, 2020

TRIUMPH TRIDENT 660 SLIPPERY SAM CONCEPT


 La Slippery Sam è probabilmente la TRIUMPH da competizione più famosa per il Marchio Britannico.

L'appellativo ( Scivoloso Sam) le fu dato in occasione della partecipazione al Bol d'Or del 1970, dove copiose perdite d'olio finivano sulla gomma posteriore determinando ai piloti la non piacevole sensazione appunto di scivolare ad ogni curva.

Tuttavia in quella occasione la moto si classificò in quinta posizione, ma la vera fama della Slippery Sam avvenne con le cinque vittorie consecutive nella classe Production nel mitico Tourist Trophy dal 1971 al 1975, che fanno di questa moto una vera leggenda.

Con l'introduzione a listino della nuova "piccola" TRIDENT, ci piacerebbe vedere proposta da TRIUMPH una  bella sportiva semicarenata di impostazione classica, che rimandi, magari a livello di CONCEPT alla Slippery Sam, come doveroso tributo a quella prima TRIDENT, ma che in prospettiva possa anche essere la prefigurazione  di una 660 in versione maggiomente sportiva per un futuro prossimo.

OBIBOI.

Tuesday, November 03, 2020

TRIUMPH TRIDENT 660 BK CONCEPT


 

TRIDENT è sicuramente un nome che è nel cuore degli appassionati del Marchio TRIUMPH.

Si chiamavano infatti così le blasonatissime maximoto che la Casa Britannica commercializzava in tutto il mondo e che mietevano innumerevoli successi nelle competizioni negli anni 70.

Oggi che questo nome è tornato nei listini di TRIUMPH con la nuovissima tricilindrica 660, ci piacerebbe che venisse posto in risalto con una versione molto particolare e di sicuro apprezzatissima dal pubblico.

Il 2021 vedrebbe infatti il mezzo secolo da una vittoria importante per una TRIUMPH TRIDENT, infatti nel 1971 una 750 portata in gara da Blegi e Galtrucco si aggiudicò la 500 Km di Monza, importantissima gara per le Moto Derivate di Serie, categoria al tempo assai seguita e prestigiosa.

La moto era schierata dal Team di Bepi Koelliker, al tempo importatore del Marchio Inglese in Italia ed era contraddistinta da una maniacale preparazione da parte di Domenico Pettinari e da un aspetto che al tempo fece innamorare tutti gli appassionati.

Gli stessi stilemi che potrebbe presentare il CONCEPT che ci auguriamo di poter vedere nel corso del prossimo anno, magari patrocinato da TRIUMPH ITALIA.

Una naked sportivissima, con i mezzi manubri, le ruote a raggi e lo scarico tre in uno bianco, in pieno stile Seventies , pitturata nel caratteristico blu violetto del Team KOELLIKER e con le tabelle portanumero con il numero 11.

Tutta la parte tecnica sarebbe ovviamente invece di ultima generazione con componentistica di alto livello per freni e sospensioni.

Una moto che sarebbe un bel Tributo a quei personaggi, ma talmente desiderabile che andrebbe davvero messa a listino.


OBIBOI.

Thursday, October 29, 2020

HARLEY DAVIDSON BAJA 301


Quale sarà il primo frutto della Joint Venture tre HARLEY DAVIDSON e L'Indiana HERO, nata per lo sviluppo e la costruzione di modelli HD di cilindrata ridotta, più adatti ai mercati Asiatici?

Ci piacerebbe che la nuova piccola HD riprendesse la filosofia di un modello dei primi anni 70, una fuoristrada di soli 100cc., assolutamente spartanissima e leggerissima, con cui la Casa Americana partecipò e vinse nella propria categoria, la mitica BAJA 1000 nel 1971.

Naturalmente la HARLEY/HERO sarebbe di cilindrata superiore, dotata di un moderno monocilindrico da 300cc. raffreddato a liquido, ma i concetti di essenzialità e leggerezza sia visiva che effettiva potrebbero convivere in una stilosissima e decisamente "cool" motocicletta di genere scrambler che richiami gli stilemi opportunamente modernizzati degli anni 70.

Compatta, assolutamente priva di fronzoli, semplice e e nitida quasi come la sua antenata, di sicuro farebbe battere il cuore agli appassionati più attenti alle tendenze e non ci stupiremmo se avesse successo anche negli USA ed in Europa qualora venisse proposta in questi mercati.

Vedremo.

OBIBOI 




Tuesday, October 27, 2020

MOTO GUZZI RACING BAGGER



 

Una MOTO GUZZI  pensata per le competizioni tipo King of the Bagger, che stanno destando grandissimo interesse in USA e che , come tutte le cose che vengono dal Nuovo Continente, troverà presto estimatori.

In pratica competizioni in circuito con le moto filosoficamente e tecnicamente più distanti possibile dall'essere mezzi adatti a questo scopo.

Le paciose , ingombranti e pesantissime bagger, cioè per intenderci quelle enormi Harley Davidson o Indian, dotate di borse laterali ed estesi e protettivi cupolini, infarcite di gadget, adatte alle sterminate e perlopiù rettilinee Highway Americane.

Ecco, prendiamo uno di questi pachidermi, pompiamone il più possibile il motore, eliminiamo decine e decine di chili di metallici accessori, sostituiamo ruote ,freni e sospensioni con componenti sportive e...via in pista a grattare le borse ( che devono rimanere) !

Una vera assurdità, ma davvero spettacolare ed inconsueta.

Se presto dovesse arrivare una regolamentazione meglio dettagliata delle moto che potranno cimentarsi in questa categoria, di sicuro più di una Casa sceglierà di essere presente in questo tipo di competizioni.

Tra le case Italiane vedremmo bene ovviamente MOTO GUZZI, che potrebbe mettere in campo la sua proposta basata sulla  gamma Big Block.

Naturalmente partendo dal suo motore 1400, la cilindrata dovrebbe essere aumentata al limite dei 1700cc., in modo da raggiungere con tutte le modifiche del caso almeno 160 CV, abbassare il peso di 60/70Kg  togliendo il superfluo è un obiettivo possibile, interventi sulla ciclistica ed adozione di componenti racing, oltre ad una posizione in sella adatta alla guida sportiva, completerebbero la...trasformazione.

Il risultato non sarebbe certo una filante ed aerodinamica moto da competizione classica, ma un muscoloso e vagamente minaccioso mostro dall'aspetto scoordinato ma davvero...aggressivo!

Ma la notizia sarebbe quella che , questa moto la si potrebbe davvero comprare ed usare per....strada!

Moto Guzzi infatti potrebbe approntare una piccola serie di queste RACING BAGGER, regolarmente omologate , ad un prezzo abbastanza proibitivo veramente,...ma se non è una moto esclusiva questa, davvero siete incontentabili.

Solo un sogno per ora, ma....chissà!

OBIBOI.

Thursday, October 22, 2020

ROYAL ENFIELD 650 ENDURO




Oggi il termine ENDURO viene usato per descrivere una serie infinita di moto che vanno dalle pseudo fuoristrada alle moto da competizione, ma in origine (almeno in Europa) questa denominazione prese piede a metà degli anni 70, quando prima YAMAHA poi le altre Case Giapponesi cominciarono a proporre le loro monocilindriche a quattro tempi, guardate con sospetto dagli appassionati delle moto da ...Regolarità..tutte a due tempi e giustamente prive di qualsiasi elemento che non fosse...racing.

Poi però, quando si capì che il "terreno di caccia" di queste nuove proposte non erano le mulattiere e il fettucciato, ma un uso a 360 gradi, niente di specialistico o difficoltoso, si cominciò anche ad accettare qualche rifinitura in più, l'aspetto meno aggressivo e in definitiva vennero poi accolte con entusiasmo dato il loro accertato eclettismo.

Oggi motociclette che abbiamo le caratteristiche di queste "originarie" ENDURO in realtà non sono affatto numerose per non dire assenti nei listini, vero è che le proposte ...SCRAMBLER, invece presenti in numero infinito possono in qualche maniera sopperire, ma non sono proprio la...stessa cosa!

Ecco perchè una proposta di una ENDURO da parte di ROYAL ENFIELD potrebbe essere un grande successo.

Una bicilindrica raffreddata ad aria , un telaio tradizionalissimo, con sospensioni dalla buona escursione, con le ruote da 21" e 17", con una estetica sobrissima ed elegante, sella comoda per due, pochissima elettronica e zero gadget tecnologici.

Una pura ENDURO alla vecchia maniera , talmente semplice , logica e dal costo affrontabile che non  può che essere assolutamente....desiderabile!


OBIBOI.

Wednesday, October 21, 2020

RVM V2 800 FLAG


 

RVM ( Roberto Vicente Martinez) è un Marchio motociclistico Argentino la cui storia si è evoluta partendo da un accordo del padre dell'attuale titolare con JAWA ,per l'importazione nel Nuovo Continente delle moto Cecoslovacche, per arrivare ai tempi attuali dove al brand JAWA si è affiancato appunto RVM.

Naturalmente per la propria gamma di motociclette, RVM si avvale di collaborazioni con costruttori Asiatici e propone un range di prodotti validi ed apprezzati dalle cilindrate più piccole fino a modelli da 500cc.

Ultimamente però a fronte della disponibilità di motorizzazioni Cinesi di cilindrata più elevata, RVM ha lanciato anche una cruiser/bobber da 800cc., dotata di un interessante bicilindrico a V raffreddato liquido.

Ed è proprio attingendo a questa unità motoristica, che ci piacerebbe che RVM proponesse  una motocicletta stradale sportiva, capostipite di una nuova generazione di moto identificabili proprio come ...Argentine!

Una sportiva ben strutturata, ottimamente dotata a livello tecnico, dall'assetto non estremo, ma adatta all'uso quotidiano, abitabile per tutte le corporature, con prestazioni umane e dalla guida facile e divertente.

Ecco la nuova ipotetica V2 800 FLAG, dalla livrea che rimanda senza mezzi termini alla bandiera Argentina, una moto appositamente studiata, che potrebbe far battere il cuore agli appassionati di quel grande Paese.

Stiamo a vedere.

OBIBOI:

Tuesday, October 13, 2020

MOTO GUZZI V 85 DAYTONA


 

Quale sarà il "regalo" che MOTO GUZZI riserverà ai suoi appassionati per festeggiare il Centenario a metà marzo del prossimo anno?

Francamente speriamo molto di più delle solite livree commemorative con annessa piastrina numerata.

Sarebbe bello se la sorpresa fosse finalmente la moto sportiva che da tempo manca nella gamma della Casa.

E perchè non addirittura un omaggio all'ultima "vera" sportiva stradale di Mandello, icona degli anni 90 .. la DAYTONA .

Naturalmente basata sulla base tecnica più recente di MOTO GUZZI, la V 85, questa nuova DAYTONA potrebbe essere davvero una sportiva all'Italiana come si diceva un tempo !

Cioè una moto che faccia del piacere di guida,della stabilità e della maneggevolezza ( oltre che dell'estetica) i suoi pregi caratteristici, tali da sopperire alle inevitabili carenze di potenza motoristica date le caratteristiche proprie del propulsore.

Un mezzo compatto e abbastanza leggero, capace di dare grandi soddisfazioni di guida al proprio pilota.

Gli amanti della MOTO GUZZI hanno molte anime, ma quella sportiva è sopita da parecchio tempo, chissà che non si risvegli per i suoi 100 anni.

OBIBOI.

COLOVE V2 900 CAFE' RACER


COLOVE è un Marchio Cinese  con il quartier generale a Lhasa in Tibet, ma con attività produttive sparse in tutta la Cina.

Fondata nel 1995 si occupa della costruzione di molte tipologie di veicoli, ma in particolare , come dice lo slogan Aziendale di motociclette di media e grande cilindrata, fatto sino ad oggi abbastanza anomalo per i produttori di quella parte del mondo.

I prodotti COLOVE per la verità ,appaiono di una qualità costruttiva piuttosto elevata e anche a livello di design, non eccedono in "fantasie" stilistiche di dubbio gusto come spesso in uso tra le Case Cinesi.

Motociclette sobrie e ben costruite , attualmente con cilindrate dai 300 ai 500cc., potenzialmente papabili anche per i mercati occidentali.

Ma per meglio rappresentare le proprie capacità, COLOVE potrebbe cimentarsi anche con un modello di cilindrata elevata, come una bicilindrica a V da 900cc.

Una unità motoristica che a quanto pare equipaggerà motociclette di vari Marchi del Far East con tipologie prevalentemente di genere custom e cruiser, ma che naturalmente verrà adattata anche per altri generi.

L'ipotetica COLOVE V2 900 potrebbe infatti essere una classica CAFE' RACER di impostazione sportiva, asciutta e priva di ammennicoli, proprio come prevede la vecchia scuola Europea per questo tipo di motociclette.

Assetto di guida con semimanubri, sella monoposto, serbatoio allungato, ciclistica tradizionale, ruote a raggi,ottimi freni e finiture di qualità.

Certamente non una motocicletta da grandi numeri di vendita, ma piuttosto un biglietto da visita per dimostrare che COLOVE se dovesse intraprendere una esportazione in Occidente delle sue moto, punterebbe ad un pubblico che sappia apprezzare le cose ben fatte, veri appassionati, senza pregiudizi verso prodotti provenienti da Paesi con tradizioni motociclistiche non eccelse, se questi ultimi fossero effettivamente di valore.

OBIBOI.

Thursday, October 08, 2020

HANWAY EIGHTHWONDER 450


Da HANWAY, Marchio presente anche in vari Paesi dell'Europa, una ipotetica naked sportiva per gli appassionati più giovani.

Un modello che faccia vivere insieme come in un calibratissimo cocktail elementi moderni e classici , cafè racer e streetfighter, in una veste comunque giovane ed accattivante.

Dotata di un monocilindrico raffreddato ad aria, inserito in un classico telaio in tubi, con un assetto di guida non esageratamente sportivo, ben dotata a livello di freni e sospensioni, dato il peso contenuto e l'ottimo bilanciamento , promette un grande divertimento di guida.

Con l'ottimo value for money che contraddistingue i prodotti HANWAY, questa HEIGHTHWONDER potrebbe soddisfare parecchi utenti nei molti mercati in cui il Marchio opera.


OBIBOI.

Tuesday, October 06, 2020

MOTRAC V2 900 PREMIO


 

Una moto costruita in Cina da MOTRAC, con un motore V2 da 900cc. anch'esso concepito in quel Paese da GAOKIN, con un look da classica moto Inglese e con un nome....Italiano,....PREMIO!

Molti storceranno il naso e la catalogheranno subito come ...Cinesata, ma  a parte i pregiudizi se il prodotto fosse ben costruito e qualitativamente di buon livello, perchè non valutarne l'acquisto se non si ha l'esigenza di prestazioni quasi inumane e non si dispone o non si vuole investire una somma considerevole?

Una moto essenziale, certamente più elegante di molte proposte di alcune Case...celebri, ben dimensionata, senza fronzoli e gadget perlopiù inutili dopo i primi momenti di divertimento, parca nei consumi e dal prezzo sicuramente invitante.

Con il suo aspetto sobrio potrebbe addirittura diventare un must in certi ambienti motociclistici un pochino snob.

Se veramente proponessero una moto del genere, un pensierino di sicuro più di qualcuno ce lo farebbe!

OBIBOI.

Monday, October 05, 2020

ARIIC 961 FASTEEL CONCEPT


Una proposta che il Marchio Cinese ARIIC, che recentemente ha acquisito i progetti del motore NORTON 961 potrebbe prendere in considerazione.

Una sportiva di gusto tradizionale, che sopperisca alla tecnologia non più recentissima, con il fascino e la qualità delle lavorazioni e dei materiali.

Componentistica di pregio e sovrastrutture ottimamente costruite ed assemblate per la FASTEEL ( Acciaio Veloce) che a dispetto della provenienza esprime un voluto fascino da moto della Vecchia Europa!

Una moto senza tempo, per quegli appassionati che preferiscono ancora la pura meccanica all'astrusa elettronica.

OBIBOI.

Monday, September 21, 2020

MOTO GUZZI STORNELLO 850


 

Difficile credere che nell'indagine di mercato che sicuramente il marketing di MOTO GUZZI ha effettuato per trovare la tipologia di modelli da sviluppare per la "piattaforma" V9, oltre alla....BOBBER e alla....ROAMER, non sia scaturito il desiderio da parte del pubblico Guzzista  di una bella SCRAMBLER!

Plausibile quindi l'ipotesi che la Casa di Mandello, stia pensando di arricchire la gamma dotata del motore 850 di una moto di questo tipo.

La immaginiamo tecnicamente direttamente derivata dalle...sorelle, ma meglio dotata a livello ciclistico, con ruote da 21" anteriore e 17" posteriore, sospensioni dall'escursione adatta ad un fuoristrada di medio livello, sella comoda , parafango alto e freni efficaci.

Per la veste estetica ci piacerebbe un aspetto solido e sobrio, pochi ammennicoli e tanta sostanza.

Con le sovrastrutture dipinte di bianco a contrasto con il telaio rosso combinazione tipica di alcuni modelli MOTO GUZZI del passato, come appunto lo STORNELLO, da cui questa SCRAMBLER riprenderebbe anche il nome del... volatile, come da vecchia tradizione della Casa.


OBIBOI.

Wednesday, September 16, 2020

MOTO GUZZI NEVADA 850

Probabilmente MOTO GUZZI con la gamma V9 aveva come intento quello di proporre al proprio pubblico dei modelli CUSTOM di genere più evoluto e di "tendenza" rispetto alla tipologia più tradizionale e consueta.

Tuttavia sembra che questa "evoluzione" abbia lasciato un pochino interdetti i Guzzisti più conservatori che  si sono visti privare di una moto come la NEVADA, che a fronte di un aspetto tipicamente CUSTOM era considerata una moto davvero friendly ed adatta a tutti, dall'aspetto solido e rassicurante con cui viaggiare comodi e rilassati  senza dover per forza essere...alla moda!

Ma davvero la Casa di Mandello potrebbe con uno sforzo ridotto venire incontro a questa esigenza, sfruttando la sicuramente valida piattaforma tecnica V9, per realizzare una nuova ...NEVADA 850!

Esteticamente più vicina al tipico gusto Americano proprio di questo genere, con parafango posteriore più avvolgente, sella comoda e abbondantemente dimensionata, un bel manubrione che permetta la tipica guida dal busto eretto, cerchi a raggi, cromature quanto basta e finiture di qualità.

Una NEVADA più moderna e filante del modello precedente, tecnicamente meglio equipaggiata ma comunque sempre una bella e nitida custom....tradizionale!

Successo assicurato.

Tornerà la NEVADA?

OBIBOI.

Tuesday, September 15, 2020

LIFAN V16 250 POWER CRUISER


 

Nonostante gli enormi miglioramenti registrati negli ultimi anni a livello stilistico da parte dei prodotti motociclistici provenienti dalla Cina, non è difficile notare ancora una certa dose di "ingenuità"da parte di parecchi costruttori di quel Paese.

Mentre a livello di motori , telai e componentistica l'attenta "osservazione" degli stessi elementi Occidentali e Giapponesi, ha portato ad un innalzamento incredibile la qualità, a livello di design soffrono ancora , presentando spesso motociclette ancora di sapore "fumettistico" rispetto  ai canoni a cui siamo più abituati.

Naturalmente questo divario sarà presto colmato ed allora oltre all'aspetto economico, si potrà valutare l'acquisto di questi mezzi anche dal punto di vista della soddisfazione estetica.

Come ad esempio potrebbe essere per una ipotetica LIFAN 250 POWER CRUISER, dotata di un evocativo V2 raffreddato ad aria e con una veste sobria ed attraente soprattutto per un pubblico di neofiti o anche per il gentil sesso ,che potranno allegramente andare in moto su un mezzo davvero ben fatto ed accattivante per linea e finiture pur essendo Made in China!

OBIBOI.

Thursday, September 10, 2020

HONDA SAMOTO CB 650 RACER CONCEPT


 Bisogna avere qualche annetto sulle spalle per capire appieno le romantiche implicazioni di questo CONCEPT.

Erano i primi anni 70 . la "motomania" era in pieno fermento e conseguentemente le competizioni.

In particolare le gare per le cosiddette "Derivate di serie", dove motociclette comprate in concessionaria e preparate da meccanici più o meno esperti e pilotate da veri gentlemen riders se ne davano di santa ragione sui circuiti di tutta Italia.

Due e quattro tempi di tutte le Marche erano rappresentate, cilindrate varie e livelli di preparazione più disparati si contendevano la gloria ogni domenica.

Tra le altre , gli appassionati ricorderanno certamente la CB 400 SS, piccolo Davide contro i Golia di maggior cubatura e potenza, ma che forte della sua maneggevolezza e leggerezza era davvero una moto apprezzata dai piloti, soprattutto se allestita SAMOTO, Azienda  di Roma specializzata su questo modello.

E proprio a quella moto che la HONDA SAMOTO CB 650 RACER vuole rendere omaggio, pur con i contenuti moderni del modello base, amalgamati a componenti dal sapore tipicamente anni 70.

Mezzimanubri, pedane arretrate, assetto di guida allungato sul serbatoio, alleggerimento generale, marmitta racing e via,....ovviamente senza il minimo riparo aerodinamico, alla maniera dei ...veri uomini!

Certo, solo un CONCEPT, ma magari HONDA potrebbe pensare di metterci i fari ,"zittire" un po lo scarico e farne un modello stradale in serie limitata per gli appassionati del genere........

I sogni son desideri........

OBIBOI.

Tuesday, September 08, 2020

ARIIC 961 BLACKSTEEL CONCEPT


Agli inizi dell'anno NORTON MOTORCYCLES, che poco tempo dopo per vicissitudini finanziarie dovette cedere l'Azienda al colosso Indiano TVS, finalizzò la vendita del progetto e relative attrezzature del suo motore bicilindrico raffreddato ad aria 961 al produttore Cinese JINLANG.

Azienda produttrice a sua volta di motori per moto e scooter con rapporti con altre realtà Cinesi e proprietaria del Marchio ARIIC con cui distribuisce in molti mercati.

All'annuncio di questo nuova acquisizione i vertici di JINLANG parlarono del progetto di una moto dotata appunto del motore 961 ex NORTON, con cui esordire nei mercati Occidentali.

Supponendo che anche per questa realizzazione la Casa Madre sfrutti il brand ARIIC, abbiamo immaginato come potrebbe essere a livello di CONCEPT il modello di esordio.

Una moto che coniughi la tradizione ed il moderno, dove tutte le componenti classiche siano presenti, dai cerchi a raggi al telaio completamente in tubi e con i doppi ammortizzatori, insieme a freni e forcella di ultima generazione ad attorniare il propulsore dalle forme tipicamente...vintage!

Estetica minimale invece per le sovrastrutture che vogliono comunque rimarcare il carattere decisamente sportivo di una naked/ cafè racer di grande personalità e nitidezza.

Certamente il design radicale della BLACKSTEEL potrebbe essere decisamente attenuato in un eventuale prodotto di serie, ma speriamo che non ci sia un eccesso di "ammorbidimento", tale da farne perdere troppo il maschio fascino.

Di sicuro sulla medesima piattaforma tecnica inoltre potranno sviluppate altre tipologie di moto.

Siamo in attesa.


OBIBOI.

 

Friday, September 04, 2020

ROYAL ENFIELD BULLET EVO 400 BLACK PRINCE


 

Una versione completamente nera, con i parafanghi ridotti, la marmitta accorciata, sella e manubrio abbassati, ruote in lega e cupolino, piccoli tocchi estetici ma che cambiano sostanzialmente la percezione della nuova ipotetica BULLET EVO 400.

La BLACK PRINCE avrebbe tutti i presupposti per diventare il nuovo affascinante Status Symbol per i giovani appassionati Indiani delle classi più abbienti che desiderino essere notati per la loro classe ed eleganza.

OBIBOI.

Wednesday, September 02, 2020

ROYAL ENFIELD BULLET EVO 400





Sempre ipoteticamente parlando, probabilmente per il Marchio Indiano ROYAL ENFIELD è giunto il momento di pensare ad un possibile sostituto per un suo modello storico la BULLET 500.

In effetti una moto quasi anacronistica , in bilico tra essere un classico o un...cimelio, che trova ancora estimatori in India e nel resto del mondo, ma che obiettivamente almeno in Europa gioca il suo ruolo puntando prevalentemente sull'aspetto romantico del suo essere.

Ma ROYAL ENFIELD potrebbe giocare la carta di una versione EVO, per proporre una moto comunque tradizionale e gradita a che ama le forme classiche, ma con prestazioni e sicurezza adatte ai tempi odierni.

Partendo dal moderno propulsore monocilindrico 400 del modello HIMALAYAN, si potrebbe ottenere davvero un mezzo interessante, sia per gli utenti che usano la moto come mezzo di trasporto che per gli amanti delle moto tranquille ed affidabili che la utilizzano per svago.

Telaio tradizionale, ma certamente di disegno più razionale e dimensionalmente più adatto alle esigenze dei motociclisti di oggi rispetto a quello del BULLET originale, freni ed elementi ammortizzanti adeguati, ergonomia moderna, autonomia maggiorata.

Il tutto confezionato con una veste estetica classica e rassicurante, con davvero poca plastica a vista e tanti "bagliori" metallici ad impreziosire il tutto, oltre a colorazioni sobrie e raffinate.

Una ROYAL ENFIELD in tutto e per tutto, dalle mille possibili varianti ed opzioni estetiche e funzionali, robustissima e parca nei consumi, dal prezzo affrontabile per moltissimi.

Aspettiamo davvero presto una ROYAL ENFIELD BULLET EVO 400.

OBIBOI.

Thursday, August 27, 2020

RVM BLAZE 250


 

Una proposta per il Marchio Argentino RVM.

Una piccola Power Cruiser, dotata di un bellissimo V2 da 250cc. raffreddato ad aria, si sa che sulla stessa base tecnica ( Made in China) altri brand in giro per il mondo propongono modelli analoghi, ma questa BLAZE sfoggia una veste estetica decisamente più ricercata , aggressiva ed armoniosa allo stesso tempo, tale da elevarne molto il livello.

Di sicuro la RVM BLAZE non sarebbe confondibile con nessun'altra e farebbe la felicità dei giovani appassionati Argentini.


OBIBOI.

Wednesday, August 26, 2020

DUCATI SUPERDESMO R


 

DUCATI non ha mai avuto una spiccata propensione ad incentivare i giovanissimi motociclisti ad un approccio al Marchio tramite modelli espressamente dedicati.

Certamente l'impegno in Superbike porta l'appassionato economicamente dotato ad acquistare il corrispettivo stradale della moto da competizione, e questo è chiaro, ma se un giovane  alle prime armi, che sogna guardando la MotoGP  le gesta di DOVI e PETRUX, volesse una moto sportiva sulla quale fare esperienza e che in qualche modo gratifichi la voglia di possedere una DUCATI che rimandi alla mente la Desmosedici, senza indebitarsi a vita cosa trova in concessionaria ?  

La scrambler? il Monster piccolo? e cosa centrano con la MotoGP?

E se ipoteticamente DUCATI proponesse una sportiva "vera", ma tecnicamente il più semplice possibile, con il motore raffreddato ad aria e il telaio derivati dalla Cafè Racer, con freni e sospensioni di qualità ed un fantastico look da prototipo da corsa?

Si magari il motore con un aumento di cilindrata potrebbe avere una decina di CV in più, ma comunque sarebbe una moto davvero leggera e divertente e il massimo sarebbe poi indire un bel monomarca dove le uniche modifiche dalla moto da strada sarebbero l'eliminazione di fari ,specchi e targa.

La SUPERDESMO R dovrebbe essere così, economica, robusta e di facile manutenzione, ma una DUCATI ...autentica

Sicuramente il ventenne crescerebbe con il DESMO nel cuore e rimarrebbe DUCATISTA per sempre.

OBIBOI.

Monday, August 24, 2020

HERO X PULSE 301 CROSSOVER

 

Immancabile nella ipotetica gamma X-PULSE 301 di HERO la variante CROSSOVER.

Moto davvero adatta al mercato interno dell'India, ma anche appetibile per quelli Internazionali come ad esempio il Sud e Centro America.

Una robusta e ben strutturata monocilindrica, adatta ad ogni terreno, con la ruota anteriore da 21"e la posteriore da 17" adeguatamente gommate, con sospensioni dalla buona escursione ed un protettivo plexiglass, il tutto confezionato con molta cura, tale da rendere questa moto di categoria Premium nel proprio ambito.

Naturalmente una nutrita serie di accessori saranno disponibili in opzione , in modo da esaudire le esigenze degli appassionati viaggiatori che sceglieranno questa proposta.


OBIBOI.

Thursday, August 20, 2020

SUZUKI GSX 600 RR

 

Sebbene da qualche anno si continui a dire che quello delle 600 supersportive sia un segmento senza futuro, in realtà qualcosa di interessante potrebbe covare sotto la cenere.

Sarebbe davvero un peccato che questi gioiellini tecnologici sparissero completamente dai listini, anche se le ultime tendenze del mercato guardano in altre direzioni, in realtà probabilmente il periodo di stasi per questo genere di moto è dato anche dal fatto che da tempo non ci siano nuove proposte..."eccitanti"!

Da pochi giorni HONDA ha presentato la sua nuova CBR 600 e quindi stante il marcamento stretto delle Case Giapponesi nei confronti della concorrenza, ci aspettiamo un degna risposta dagli altri costruttori.

Ipoteticamente potrebbe essere SUZUKI a "sparare" per seconda la propria cartuccia, presentando la sua pepatissima quattro cilindri Supersport.

Tecnicamente ovviamente sarebbe una evoluzione della GSX 600 R, ma date le importanti modifiche tecniche ed una veste estetica tutta nuova direttamente ispirata alla MotoGP, potremmo considerarlo un modello totalmente nuovo e decisamente agguerrito, tanto da meritarsi la sigla RR.

Compatta e potentissima sarebbe una seria candidata a diventare una tra le preferite per coloro che cercano ancora le sensazioni di una moto da competizione leggera e reattiva, davvero un cattivo cliente anche per le sorellone da 1000cc.

OBIBOI.

Wednesday, August 19, 2020

APRILIA TUAREG 900 RALLY


 

Ormai sembra assodato che nei piani futuri di APRILIA non ci sia spazio per una moto ADV che sfrutti la base tecnica della Shiver 900, modello che peraltro pare destinato ad uscire dai listini della Casa.    Ma se ( in via del tutto teorica e senza riscontri reali), APRILIA cedesse tutto il materiale inerente alla  costruzione della Shiver al partner Cinese ( che già commercializza in Oriente svariati prodotti ex APRILIA), data la forte  richiesta in quei mercati di moto di cubatura più elevata e tecnologicamente evolute?                                                                                                                                      

Sicuramente, vista la domanda soprattutto in questo segmento ,una versione Maxi Enduro o Crossover verrebbe approntata ed ecco che magari avremmo una bella TUAREG 900 di....ritorno, probabilmente anche competitiva sul fronte del prezzo d'acquisto.                                                                                  

Ci piace immaginarla in una aggressiva versione RALLY, che rimandi ai gloriosi anni 80 di APRILIA, vistosa e sportivissima, ottimamente dotata tecnicamente, più leggera delle concorrenti di maggior cilindrata e più potente di quelle di minor cubatura, non proprio un modello da competizione, ma decisamente votato anche al fuoristrada ...vero!                                                                                    

Date le risorse economiche del Gruppo Cinese  ( e le  eventuali capacità tecniche di  supporto da parte di  Noale), potrebbe davvero essere un modello  che potremmo vedere ( speriamo anche da noi), in tempi non lontanissimi.

Chissà.

OBIBOI.

Monday, August 17, 2020

BIG SUR HIGHWAY 1


 

BIG SUR Motorcycles è un Marchio poco conosciuto al grande pubblico, opera nel settore delle moto Speciali senza clamori e pubblicità e si può venirne a contatto solo tramite il passa parola o la presentazione attraverso...amici di amici.

Naturalmente niente di neanche lontanamente illegale, solo una discrezione ed un voler lavorare in pace da parte dei componenti di questo piccolo team che può far pensare ad una sorta di...carboneria.

L'ultima creazione di BIG SUR è una motocicletta che potremmo definire come ...sportiva, ma nel senso più Americano del termine,  quindi non una iperprestazionale Superbike, più una muscle bike, ma da guidare in posizione prettamente motociclistica e non con le gambe in avanti come solitamente avviene con le moto Made in USA.

Dotata di un monumentale motore S&S X-Wedge 132", alloggiato in un tradizionale telaio in tubi, è una moto che può vantare ottime prestazioni nel suo ambito ( strade larghe e dritte), ma che paradossalmente è stata pensata per scorrazzare al piccolo trotto sulla HIGHWAY 1 ( da cui il nome), la tortuosa e splendida strada che guarda l'Oceano sulla costa centrale della California, ammirando il paesaggio, in perfetta solitudine aspettando il tramonto.

Poi magari una volta buio, aprire il gas e far urlare a squarciagola lo scarico, come un inno liberatorio a omaggiare tanta bellezza.

Costruita solo su ordinazione e ampiamente personalizzabile (ma non secondo i gusti del cliente ma solo rispetto a  quelli di BIG SUR), la moto ha un costo decisamente importante ed una data di consegna....senza fretta.

OBIBOI.

Articolo da:

www.superspecialmagazine.com  #25


Wednesday, August 12, 2020

HARLEY DAVIDSON CR 1/4

 

Certamente ancora tutto nel campo delle ipotesi, ma potrebbe anche essere plausibile.

HARLEY DAVIDSON e BENELLI QJ hanno da qualche mese annunciato una sorta di "alleanza" per dare modo alla Casa Statunitense di allargare molto il suo bacino di utenti con prodotti economicamente più accessibili, attingendo a "piattaforme" già esistenti del Gruppo QJ di cui BENELLI è il Marchio diciamo di...prestigio.

Si è parlato di Harleyzzare un modello Benelli da 300cc. per farne una sorta di roadster sportiveggiante, che però in qualche modo sarebbe in contrasto con la nuova annunciata politica HD di tornare a fare modelli legati alla tradizione e tralasciare almeno momentaneamente nuovi segmenti.

Tuttavia, si sa che QJ starebbe per commercializzare tramite il brand KEEWAY ( presente anche in Europa) una sorta di Power Cruiser 250 dotata di un bicilindrico a V raffreddato ad aria, motore che ha davvero un look molto HD.

Questa moto peraltro sarebbe solo una operazione di re-branding di una moto della Casa Cinese LONGJIA, che fornisce praticamente la stessa moto anche ad altri Brand, come HANWAY, MONDIAL, ITALICA etc. etc.

Naturalmente HD non può assolutamente permettersi di fare la stessa operazione, ma può comunque adottare la base tecnica e farne un suo modello specifico.

Probabilmente non sarebbe molto "saggio" fare un moto nella medesima filosofia , cioè una CUSTOM o una POWER CRUISER e  confondersi con Marchi così meno nobili, per cui a sorpresa la "piccolina" potrebbe avere sembianze tali da rendere omaggio ad una delle moto più "cool" della storia della Casa di Milwaukee.

La XLCR 1000, la mitica Cafè Racer di fine anni 70 , che sebbene a suo tempo abbia avuto riscontri di vendita non eccezionali, oggi è considerata una vera moto di culto, idolatrata dagli appassionati.

Nera, bassa e allungata, con una posizione di guida tradizionale e non a gambe stese, con un manubrio adeguatamente ribassato ed il piccolo cupolino la nuova e aggressiva CR 1/4 ( quarto di litro), potrebbe davvero fare la felicità dei giovani appassionati nei mercati emergenti .

Una vera HARLEY DAVIDSON anche se non proprio ....born in the USA!


OBIBOI.

Friday, August 07, 2020

YAMAHA TENERE' 700 BLACK IVORY

  

Rara come l'ombra nel deserto o come l'avorio....nero!

Sarà infatti una sola la YAMAHA TENERE' RALLY RACER completamente  nera della piccola serie che GESSI motociclette e MOTOSKETCHES stanno sviluppando.

Una commessa "speciale"con questa particolarità a renderla unica, come peraltro saranno uniche tutte le altre in quanto tutti i clienti potranno volendo chiedere la propria personalizzazione, tranne appunto che...total black!


OBIBOI.