E' un dato di fatto che la categoria motociclistica più in auge in questo periodo sia quello delle cross-over o adventure che dir si voglia.
Avviene per qualsiasi cilindrata ma è significativo di certo il grande successo commerciale e di critica per i modelli di cilindrata media attorno ai 650/700cc., che a fronte di un prezzo accessibile per le realizzazioni meno sofisticate, offrono molto in termini di appariscenza ma anche di facilità d'uso e divertimento.
Questo ovviamente ha fatto si che moltissimi produttori Asiatici si siano affrettati a sfornare svariate proposte di modelli dotati di motorizzazioni di questa cubatura ma con look da grandi ed inarrestabili viaggiatrici o anche ultimamente da macchine da rally/raid.
Certo le prime realizzazioni sembravano caricature dei prestigiosi modelli Europei e Giapponesi più famosi, ma ora, grazie anche al coinvolgimento dei maggiori Studi di progettazione Occidentali, molte Case cominciano a presentare prodotti assai interessanti e gradevoli, sia per il mercato interno che per l'esportazione.
HAOJIN è un Marchio Cinese non conosciuto da noi che propone una vasta gamma di motociclette utilitarie e scooter di piccola cilindrata , ma che probabilmente dovrà convertire come tutte le Case di quella regione del mondo, parte della propria produzione alla realizzazione di moto più votate all'aspetto ludico e sportivo che a quello prettamente di mezzi di spostamento individuale.
La HJ 650 -X che proponiamo e che precisiamo non ha nessuna attinenza a fonti ufficiali o coinvolgimento diretto della Casa, ma che è solo frutto di un nostro pensiero autonomo sebbene presenti caratteristiche plausibili, sarebbe una ben strutturata bicilindrica raffreddata a liquido da 650cc. la cui parte tecnica, così come avviene per il modello stradale della stessa Casa, è strettamente derivata da quella di un noto modello di un Marchio Jap che ha il verde come colore caratteristico.
Misure ergonomiche adatte a tutte le taglie, molto ben dotata a livello di componentistica , con una veste estetica che pur interpretando i canoni della categoria si presenta personale ed accattivante, un serbatoio di buona capienza, una sella comoda anche per due e la possibilità di carico davvero elevata data dalle borse laterali e dal bauletto in alluminio, avrebbe tutte le caratteristiche indispensabili per una piccola/grande globetrotter, ma anche per una moto da usare quotidianamente con soddisfazione.
Una moto che potrebbe sancire il debutto della Casa Cinese tra i produttori di moto di ottimo livello con un mezzo serio, ben concepito, gradevole e solido e che potrebbe essere alternativo con un prezzo di acquisto assolutamente vantaggioso a mezzi analoghi di brand più prestigiosi ma decisamente più "salati".
OBIBOI.