HARLEY DAVIDSON 443 PAN ASIA

Costruita in India da HERO, frutto dell'accordo con la Casa di Milwaukee per immettere sui mercati Asiatici modelli che seguano la logica del downsizing  pur con mezzi Premium e adatti a quei Paesi

La 443 PAN ASIA sfrutta la parte tecnica della recente X440, primo modello HARLEY DAVIDSON Made in India, ma lo evolve in una moderna Crossover che in qualche modo rimanda esteticamente alla Maxienduro  HD 1250 Pan America.

Forme per noi Europei di controversa interpretazione, ma sicuramente originali ed estremamente identificative , per cui probabilmente gradite al pubblico dei giovani appassionati Indiani.

Tipologia motociclistica in grande crescita, dove parecchie Case Indiane, o in partnership con altre Internazionali, hanno già o stanno per lanciare le loro proposte.

La ricetta è quella di avere motociclette assai robuste, sui 400/500cc., monocilindriche, non particolarmente sofisticate tecnicamente, prestazionalmente dignitose ,comode e parche nei consumi.

Se poi hanno sui serbatoi Marchi prestigiosi e  ancora meglio anche un look che ricordi le grosse cilindrate  Occidentali....perfetto!

Per cui non avremmo dubbi sul successo di questa piccola eventuale..... HARLEY DAVIDSON!

OBIBOI.

HARLEY DAVIDSON 553 TRAILSTER

La controversa HARLEY DAVIDSON PAN AMERICA 1250, grazie alle collaborazioni internazionali della Casa di Milwaukee e specificatamente con il Gruppo Cinese QJ, potrebbe avere una "sorellina" appositamente pensata  per una utenza più giovane, che pur non volendo rinunciare al blasone HD, non voglia o non possa esporsi troppo economicamente o trovi il suddetto modello troppo ...impegnativo!

Tecnicamente derivata dalla bicilindrica BENELLI 500, ( Gruppo QJ)  esteticamente riprende gli stilemi assai particolari della grossa crossover Americana motivo di innumerevoli discussioni , ma che dopo qualche tempo e molte perplessità sono divenuti un segno assai distintivo, apprezzati o odiati senza vie di mezzo. 

Moto che potrebbe essere  scelta da chi volesse distinguersi dalle linee stilistiche più consuete con un mezzo tecnicamente valido e supercollaudato, dal Marchio prestigioso , con un prezzo adeguato ma...affrontabile.

OBIBOI.

YAMAHA XT 700 TWIN

YAMAHA XT 700 TWIN, come a dire che nella categoria delle Scrambler/Enduro non specialistiche dai 500 agli 800cc., non c'è ne più per nessuno !

La castigamatti che tutti aspettano da tempo!

Sogni....?

OBIBOI

PEUGEOT PM-05 525 ENDURO

I nostri "cugini" d'Oltralpe sono da sempre appassionati di moto , soprattutto da fuoristrada, pur non avendo attualmente molti produttori interni di particolare rilievo .

Quindi immaginiamo che una bella ENDURO bicilindrica da 525cc. , ben strutturata ed equipaggiata e marcata  PEUGEOT  , farebbe felici molti motard Francesi.

Pur non essendo una moto specialistica la PM-05, avrebbe le carte in regola per un ottimo comportamento come all-purpose  strizzante l'occhio alle Enduro Jap degli anni 80, che anche e soprattutto in Francia ebbero un grande successo e sono tutt'ora apprezzatissime.

Sobria nelle forme e dall'ottima sostanza , potrebbe portare PEUGEOT MOTORCYCLES nelle posizioni alte della classifica di vendite della categoria.

OBIBOI.

BENELLI SSP3 RENZO

Allora, il Marchio Cinese QJ  ha annunciato la propria partecipazione al Campionato Mondiale Supersport 2024 e lo farà con una quattro cilindri di concezione consueta e apparentemente molto simile tecnicamente a HONDA.

Lodevole iniziativa senza dubbio, ma già sulla carta le possibilità di ben figurare sembrano abbastanza remote e lo sviluppo ,se l'esperienza dovesse continuare, sarà lungo e ...dispendioso!

Inoltre, con tutto il rispetto, QJ almeno per ora non è un Marchio ambitissimo dagli appassionati e se plausibilmente non dovesse ottenere in breve tempo risultati di rilievo, sarebbe etichettato ( ingiustamente) come il solito velleitario...Cinese.. di turno!

QJ, è invece un grande Gruppo, che annovera nel suo universo anche la "nostra" BENELLI e vanta anche alleanze con altri Marchi,...tra cui.....MV AGUSTA!

Ora, sempre nel campo larghissimo delle ipotesi, perché non usare proprio il brand BENELLI per avere una rappresentanza nelle competizioni Internazionali?

E perché non usare la base tecnica della MV F3 collaudata e prestazionale per avere un mezzo competitivo da...subito?

In fondo QJ già propone in gamma modelli in gran parte derivati da basi tecniche MV, quindi niente di "scandaloso" o riprovevole.

Inoltre gli Ingegneri della Casa Pesarese sarebbero sicuramente in grado di apportare significative differenziazioni su una moto che diventerebbe la loro punta di diamante dal punto di vista tecnico .

E sicuramente anche dal lato commerciale una BENELLI "veramente" sportiva potrebbe giovare al prestigio della Casa.

La immaginiamo come una purissima supersport , niente inutili fronzoli, pragmatica e molto da "corsa", molto "Italiana" e molto...BENELLI!

Il nome, non potrebbe essere che ...RENZO,..in onore del grandissimo Renzo Pasolini, per anni emblematico e indimenticabile portacolori della Casa del Leone.

Sogni..........

OBIBOI.

HARLEY DAVIDSON BAJA 400

 

Una simpatica scramblerina monocilindrica, adatta a tutti e a tutti gli usi, semplice e nitida che esteticamente ricordi la piccola mitica HARLEY DAVIDSON Baja 100 degli anni 70 da cui prenderebbe anche la denominazione.

Frutto degli accordi tra HD e il gruppo QJ che fornirebbe la parte tecnica, ampiamente derivata dalla BENELLI Imperiale 400 ( ricordiamo che Benelli appartiene all'universo della Cinese QJ).

Mezzo assai robusto e molto "basic" con cui tanti potrebbero avvicinarsi al mondo della moto con una spesa abbordabile ma con un mezzo comunque molto "cool" e dal Marchio prestigioso!

OBIBOI.

DUCATI 698 SILVER SHOTGUN CONCEPT

Cosa si intendeva un tempo a proposito di motociclette con il termine "Sportiva all'Italiana"?

Leggera, semplice, magari non potentissima in assoluto ma con una tenuta di strada impareggiabile, con sospensioni e freni al top ed una linea che pur con pochissimi elementi estetici non poteva che far innamorare perdutamente l'appassionato!

Descrizione che sembra tratteggiare perfettamente  una moto in particolare, la DUCATI 450 Mark 3D dei primissimi anni 70.

Rinominata come SILVER SHOTGUN da una rivista straniera ,sia per le sue prestazioni che per la caratteristica verniciatura argentea metalflake, questa monocilindrica DESMO era l'oggetto del desiderio degli appassionati di moto sportive Italiane all'epoca.

Motocicletta che DUCATI potrebbe pensare di riproporre ora che ha approntato un formidabile monocilindrico da 698cc erede in qualche maniera del propulsore della Silver Shotgun.

Una asciuttissima sportiva, completamente priva di protezioni aerodinamiche, rigida, scomoda ,ma terribilmente bella e performante, proprio una vera, classica ....Sportiva all'Italiana!

OBIBOI.

MOTO GUZZI F 66 S/SX

Da voci insistenti in rete , sembra che finalmente ci sarà un "travaso" motoristico tra le ...cugine.. APRILIA e MOTO GUZZI, con l'arrivo di una moto da 450cc. equipaggiata con il propulsore che APRILIA ha progettato appositamente per i mercati esteri e che verosimilmente,sarà marcata MOTO GUZZI.

Tutto bene, ben vengano nuovi prodotti per la Casa dell'Aquila, ma allora perché non pensare ad una MOTO GUZZI anche con il bicilindrico di Noale da 660, cilindrata sicuramente più gradita ai motociclisti nostrani e che inoltre andrebbe a colmare un evidente "vuoto" nella gamma dei Marchi PIAGGIO, quello di una motocicletta di media cilindrata di stampo tradizionale, certamente gradita a chi non ama l'imperante genere crossover e nemmeno le impegnative e scomode sportive racing?

La F 66 potrebbe essere davvero un modello di successo, anche se probabilmente i Guzzisti più tradizionalisti non vedendo il motore a V trasversale rimarrebbero momentaneamente perplessi.

Ma se la moto fosse ,come non abbiamo dubbi, fatta come MOTO GUZZI è in grado di fare e cioè dinamicamente efficiente ,prestazionalmente valida ed esteticamente appagante, di sicuro potrebbe attrarre nuovi clienti ,come coloro che ad oggi considerano il Marchio Italiano solitamente non particolarmente prodigo di prodotti attraenti.

Declinata in due varianti, la S,  naked tradizionale , moderna ed elegante, comoda anche in due, facile da condurre e dall'ottima componentistica e la SX, giusto un pochino più sportiveggiante dotata di cupolino e cerchi in lega ,quest nuova F 66 non sarà in assoluto ...economica,...ma con un ottimo value for money e soprattutto davvero tutta Made in Italy!

OBIBOI.

HONDA Xl 500 T ROTHMANS EDITION

Per spazzare il campo dalle ormai innumerevoli proposte  di moto crossover dotate dello stesso bicilindrico frontemarcia da 500cc. "liberamente tratto" dal propulsore HONDA, proprio la Casa Giapponese potrebbe decidere di fare la propria proposta in quest'ambito che evidentemente ha un proprio fiorente mercato.

La XL 500 T dovrebbe essere una nitidissima dual purpose assolutamente priva di inutili fronzoli o eccessi stilistici tipici dei prodotti Cinesi, pragmatica nelle forme ma dotatissima a livello ciclistico con ruote freni e sospensioni di qualità superiore oltre ad una cura costruttiva decisamente sconosciuta alle concorrenti.

Moto per tutti gli usi ,alla stregua delle monocilindriche enduro degli anni 80, di cui riprende la filosofia e le doti di robustezza ed affidabilità a tutta prova.

Come "chicca" e tanto per ricordare che HONDA è...HONDA, una iconica livrea ROTHMANS chiuderebbe il cerchio per questo modello, che a dispetto di un listino ovviamente più alto offrirebbe credenziali inattaccabili !

OBIBOI.